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Kick-Off a Milano del Corso IFTS “Tecniche per la Manutenzione Avanzata di Impianti Automatizzati”

ifts milano formazione professionale cnos fap regione lombardia

Un nuovo percorso formativo per il futuro dell’Industria 4.0: collaborazione tra CNOS-FAP Regione Lombardia, UMANA Spa, ITS Lombardia Meccatronica e le aziende del settore

Il 21 ottobre 2024 ha avuto luogo, presso la sede CNOS-FAP di Milano (Istituto Salesiano S. Ambrogio Milano Opera Don Bosco), l’attesa presentazione del nuovo corso IFTS in Apprendistato Art. 43 dedicato a Tecniche per la manutenzione avanzata di impianti automatizzati. Questo programma di formazione superiore, che prenderà ufficialmente il via il 4 novembre, mira a formare tecnici altamente qualificati in grado di gestire e mantenere impianti meccatronici e automatizzati. Si tratta di una risposta concreta alle crescenti richieste di competenze tecniche avanzate nel contesto dell’Industria 4.0, che vede la crescente integrazione di tecnologie come l’intelligenza artificiale, la robotica e i sistemi di produzione automatizzati.

Il corso nasce dalla collaborazione tra CNOS-FAP Regione Lombardia, ITS Lombardia Meccatronica Academy e Umana SPA, con il supporto di diverse aziende leader del settore. Durante l’evento di presentazione, è stato sottolineato come questo progetto rappresenti un’occasione preziosa per i giovani apprendisti che desiderano costruirsi una carriera solida e di successo nel mondo dell’industria moderna.

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La presentazione ufficiale del corso

Alla cerimonia inaugurale del corso hanno partecipato tutti gli attori che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto innovativo. Per ITS Lombardia Meccatronica Academy, era presente il vice coordinatore Luca Verlato, mentre per Umana SPA hanno partecipato le rappresentanti Elena Boschiroli, Erica Bernuzzi e Isotta Conte. CNOS-FAP Regione Lombardia è stata rappresentata dalla direttrice del Centro di Formazione Professionale di Milano, Angela Castelli, dal coordinatore Sergio Andreoli e dalla tutor Valentina Giancola.

Di particolare rilievo è stata anche la partecipazione di due delle dodici aziende partner del progetto: Federica Scimè e Ezio Anzovino per Silgan Dispensing Systems, con sede a Zibido San Giacomo, e Ilaria Bianchi per Schattdecor di Rosate. Le aziende hanno enfatizzato l’importanza di progetti formativi che uniscono il mondo della scuola a quello del lavoro, creando sinergie virtuose per favorire la crescita e l’integrazione dei giovani nelle dinamiche aziendali.

Un percorso formativo strutturato e avanzato

Il corso IFTS, che rientra nell’Apprendistato Art. 43, si propone di formare tecnici esperti nella manutenzione avanzata di impianti automatizzati, in grado di operare su sistemi meccatronici complessi. Il percorso formativo prevede l’acquisizione di competenze trasversali in diversi ambiti: dalla manutenzione meccanica, elettrica, elettronica, a quella pneumatica e oleodinamica, con un focus particolare sulle tecniche di diagnostica e sull’utilizzo di metodologie preventive e predittive.

Il programma si articolerà su un totale di 900 ore di formazione, suddivise equamente tra 450 ore di didattica in aula e 450 ore di formazione pratica direttamente presso le aziende partner. Grazie a questo approccio, gli studenti potranno apprendere le competenze teoriche e applicarle immediatamente in un contesto lavorativo reale, mettendo alla prova quanto appreso in aula e consolidando le proprie capacità direttamente sul campo.

La centralità dell’Industria 4.0 nel corso

Uno dei temi centrali del corso è la preparazione degli studenti per affrontare le sfide imposte dalla trasformazione digitale e dall’Industria 4.0. Questa nuova fase industriale richiede competenze avanzate nell’integrazione di sistemi automatizzati, nella raccolta e gestione dei dati attraverso sensori intelligenti e nella manutenzione predittiva delle macchine, riducendo così tempi di fermo e costi operativi.

Gli studenti impareranno a utilizzare strumenti di diagnostica all’avanguardia e ad applicare tecniche di manutenzione preventiva e predittiva, che consentono di anticipare eventuali malfunzionamenti e di mantenere gli impianti produttivi sempre efficienti. L’obiettivo è formare professionisti capaci di rispondere con competenza e flessibilità alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione, dove l’automazione e la digitalizzazione giocano un ruolo sempre più rilevante.

Le testimonianze delle aziende

Durante l’evento di presentazione, le testimonianze delle aziende partner hanno evidenziato quanto sia cruciale investire nei giovani e nella formazione continua. Federica Scimè di Silgan Dispensing Systems ha sottolineato l’importanza di creare percorsi di inserimento professionale che permettano ai giovani di crescere insieme all’azienda. “La nostra azienda crede fermamente che progetti come questo siano un’opportunità per formare il talento e farlo crescere in un ambiente dinamico e stimolante,” ha dichiarato.

Anche Ilaria Bianchi di Schattdecor ha evidenziato come l’integrazione tra la formazione tecnica e la pratica aziendale rappresenti un elemento fondamentale per il successo dei progetti di apprendimento in apprendistato. “Le competenze che i ragazzi acquisiranno in questo corso saranno decisive per il futuro della nostra azienda e dell’intero settore,” ha affermato Bianchi.

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Le parole chiave del progetto formativo: passione, investimento, sfida e futuro

Durante l’intera giornata di presentazione, quattro parole chiave sono state ripetute più volte dai relatori: passione, investimento, sfida e futuro. Questi concetti rappresentano il cuore del nuovo corso IFTS, che si propone di dare ai giovani non solo competenze tecniche, ma anche la motivazione necessaria per affrontare con successo le sfide che il futuro del mondo industriale riserva.

La passione, intesa come il motore che spinge i giovani a voler imparare e crescere professionalmente, è un aspetto che i formatori e le aziende partner cercano di trasmettere in ogni fase del percorso formativo. L’investimento, invece, è duplice: da un lato quello delle aziende che credono nel potenziale dei ragazzi e nella loro capacità di contribuire alla crescita aziendale; dall’altro, quello degli studenti stessi, che scelgono di investire il proprio tempo e le proprie energie per acquisire competenze di valore.

La sfida è rappresentata dalle nuove tecnologie e dall’evoluzione continua del settore, che richiede professionisti sempre più preparati e flessibili. Infine, il futuro è il vero obiettivo di questo percorso: un futuro di opportunità per i giovani che sapranno cogliere le competenze offerte e metterle a frutto nelle loro carriere.

Una grande opportunità per i giovani e le aziende

Il nuovo corso IFTS in Apprendistato Art. 43 per Tecniche per la Manutenzione Avanzata di Impianti Automatizzati rappresenta quindi un’occasione unica per i giovani che desiderano entrare nel mondo del lavoro con una formazione di alto livello e per le aziende che cercano figure professionali pronte a rispondere alle sfide dell’Industria 4.0. La sinergia tra formazione prifessionale e imprese è alla base di questo progetto, che mira a creare un circolo virtuoso di crescita, innovazione e successo per tutti i partecipanti.

Con l’inizio del corso previsto per il prossimo 4 novembre, il percorso formativo offrirà ai giovani apprendisti gli strumenti necessari per diventare protagonisti del futuro industriale, contribuendo attivamente all’evoluzione del settore meccatronico e automatizzato.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

Un nuovo passo verso l’integrazione tra formazione professionale e mondo del lavoro

Lo scorso giovedì a Milano, presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio si è tenuto un importante incontro organizzato da Assolombarda, l’associazione che rappresenta oltre 7.000 imprese operanti in vari settori produttivi. L’evento ha visto la partecipazione delle aziende del comparto meccatronico e meccanico associate, con l’obiettivo di instaurare una collaborazione strategica tra il mondo della formazione professionale rappresentato da CNOS-FAP Lombardia e quello dell’industria.

L’incontro, che si inserisce nel solco dell’iniziativa “Mechatronics Day” dello scorso 9 maggio, ha rafforzato l’intento di costruire un fronte comune tra scuole professionali e imprese per diffondere la cultura e l’innovazione nel settore meccanico. L’idea centrale dell’evento è stata quella di coinvolgere gli studenti in progetti reali, supervisionati dalle aziende, per fornire loro un’esperienza pratica e diretta del mondo del lavoro.

Un nuovo modello di collaborazione: il legame tra formazione professionale e impresa

Il tavolo di confronto tra le aziende e il settore meccanico del CNOS-FAP Regione Lombardia ha rappresentato un momento di riflessione collettiva su come la IeFP e il mondo del lavoro possano collaborare più strettamente. Le imprese presenti hanno mostrato grande interesse per il progetto, sottolineando la necessità di formare nuove generazioni di tecnici qualificati, capaci di rispondere alle sfide della trasformazione digitale e della transizione verso l’Industria 4.0.

L’iniziativa si è concentrata sul ruolo strategico della formazione professionale per il futuro del comparto meccatronico. Il coinvolgimento attivo degli studenti in progetti reali, da sviluppare sotto la supervisione delle aziende, è stato considerato un passo essenziale per colmare il divario tra la teoria appresa sui banchi di scuola e la pratica quotidiana delle imprese.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

La meccatronica: un settore in continua evoluzione

La meccatronica è un settore che sta attraversando un’evoluzione rapida e costante. Con l’avvento delle tecnologie digitali, dell’automazione e dei sistemi integrati, il confine tra meccanica ed elettronica si fa sempre più sottile. Per questo motivo, la domanda di figure professionali altamente specializzate in questo campo è in costante crescita.

Le aziende partecipanti all’incontro hanno sottolineato come la collaborazione con le scuole come il CNOS-FAP Lombardia possa rappresentare una risorsa fondamentale per lo sviluppo di nuove competenze e per l’innovazione del settore. Offrire agli studenti l’opportunità di confrontarsi con progetti concreti, che rispondano alle reali esigenze delle imprese, è visto come un modo per preparare tecnici in grado di affrontare le sfide del futuro.

Il “Mechatronics Day”: un successo che continua

Il “Mechatronics Day” dello scorso 9 maggio, ha rappresentato il primo passo di questo percorso di collaborazione. Durante l’evento, le aziende del comparto meccatronico avevano già avuto modo di confrontarsi con gli studenti, presentando loro le tecnologie emergenti e illustrando le opportunità professionali nel settore.

L’incontro di giovedì scorso ha quindi proseguito su questa strada, approfondendo il discorso e cercando di tradurre in azioni concrete l’interesse manifestato dalle aziende. L’idea di coinvolgere attivamente gli studenti in progetti aziendali, sia di piccola che di grande portata, è stata accolta con entusiasmo da parte delle imprese.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

I laboratori del nostro centro di formazione professionale di Milano: un ambiente di innovazione e formazione

Durante la giornata, le aziende hanno avuto l’opportunità di visitare i laboratori del CNOS-FAP Regione Lombardia, all’interno dell’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio, luoghi dove la teoria si trasforma in pratica e dove gli studenti possono sperimentare le competenze acquisite. Questi laboratori, dotati di attrezzature moderne e all’avanguardia, rappresentano un ambiente ideale per lo sviluppo delle capacità tecniche necessarie nel mondo del lavoro.

L’impatto della visita è stato positivo, con molte aziende che hanno espresso la volontà di tornare per valutare concretamente i progetti da sviluppare insieme agli studenti. Questa fase di osservazione e analisi sarà fondamentale per definire le modalità di collaborazione più efficaci tra la scuola e le imprese.

Progetti su misura per gli studenti: un approccio personalizzato alla formazione

Uno degli elementi chiave della proposta emersa durante l’incontro è la possibilità di sviluppare progetti “su misura” per gli studenti, tenendo conto delle loro competenze e degli obiettivi formativi. Le aziende avranno un ruolo attivo nella progettazione dei percorsi didattici, proponendo attività che possano essere integrate nei programmi scolastici e formativi.

Questa sinergia tra scuola e impresa mira a creare un percorso di apprendimento dinamico, in cui gli studenti possano applicare le nozioni teoriche acquisite in aula in contesti reali, sviluppando non solo competenze tecniche, ma anche soft skills come il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi e la capacità di adattamento.

Il futuro della meccatronica: una sfida per i giovani talenti

Il settore della meccatronica rappresenta uno dei pilastri dell’economia italiana, in particolare nella Regione Lombardia, dove molte imprese operano in questo comparto con successo. Tuttavia, per mantenere un ruolo di leadership a livello internazionale, è fondamentale investire nella formazione di giovani talenti, in grado di portare innovazione e nuove idee.

La collaborazione tra scuole e imprese, come quella avviata tra il nostro centro di formazione professionale di Milano e le aziende di Assolombarda, rappresenta un modello virtuoso che può contribuire a colmare il gap di competenze e a preparare una nuova generazione di tecnici altamente qualificati.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

Conclusioni

L’incontro ha segnato un nuovo capitolo nella collaborazione tra mondo della formazione professionale e l’industria. L’obiettivo comune è quello di creare una sinergia che possa favorire lo sviluppo del settore meccatronico e, allo stesso tempo, offrire agli studenti un’opportunità concreta di crescita professionale.

Il futuro della meccatronica dipende dalla capacità di formare giovani preparati e motivati, capaci di adattarsi a un contesto in continua evoluzione. Gli sforzi congiunti di scuole e imprese rappresentano la chiave per costruire un sistema formativo all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze del mercato e di preparare i tecnici del domani. Le promesse fatte durante l’incontro sono un segnale positivo: le aziende sono pronte a investire nel futuro dei giovani e nel futuro del settore.

Mechatronics Day a Milano

Il 9 maggio 2024, l'Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano diventerà il fulcro dell'innovazione con la celebrazione del Mechatronics Day. Questo evento , si propone di avvicinare gli studenti e il pubblico generale al mondo della meccatronica. L'incontro si prefigge di diventare un ponte tra le nuove generazioni ed il tessuto industriale, evidenziando l'importanza dell'interdisciplinarietà tra meccanica, elettronica e informatica.

Quando la meccatronica incontra le nuove generazioni

Il 9 maggio 2024, l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano diventerà il fulcro dell’innovazione con la celebrazione del Mechatronics Day. Questo evento speciale, che si svolgerà dalle 9:30 alle 18:30, si propone di avvicinare gli studenti e il pubblico generale al mondo della meccatronica, un campo chiave per lo sviluppo tecnologico e industriale moderno. Patrocinato dalla Regione Lombardia, l’incontro si prefigge di diventare un ponte tra le nuove generazioni ed il tessuto industriale, evidenziando l’importanza dell’interdisciplinarietà tra meccanica, elettronica e informatica.

L’importanza della meccatronica

La meccatronica, che integra principi di ingegneria meccanica, elettronica e informatica, è fondamentale per lo sviluppo di soluzioni innovative e efficienti in numerosi settori. Da sistemi di automazione industriale a dispositivi medici avanzati, la meccatronica contribuisce significativamente a migliorare la qualità della vita e a ottimizzare i processi produttivi. Attraverso esempi tangibili, come i robot collaborativi nelle linee di montaggio o i sistemi di navigazione autonomi, si può comprendere il vasto impatto di questa disciplina nel mondo moderno.

L’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio come polo di innovazione

L’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio, con la sua lunga tradizione educativa e il suo impegno verso l‘innovazione tecnologica, rappresenta il luogo ideale per ospitare il Mechatronics Day. L’istituto ha sempre promosso una stretta collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale, preparando i giovani non solo a entrare nel mondo del lavoro con solide competenze tecniche, ma anche a diventare cittadini responsabili e consapevoli.

Il 9 maggio 2024, l'Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano diventerà il fulcro dell'innovazione con la celebrazione del Mechatronics Day. Questo evento , si propone di avvicinare gli studenti e il pubblico generale al mondo della meccatronica. L'incontro si prefigge di diventare un ponte tra le nuove generazioni ed il tessuto industriale, evidenziando l'importanza dell'interdisciplinarietà tra meccanica, elettronica e informatica.

Programma della giornata

La giornata si articolerà in due fasi principali: al mattino, riservato agli studenti dell’istituto, si terranno sessioni informative sull’attuale panorama della meccatronica e le sue prospettive future. Saranno presenti anche ex-alunni e professionisti del settore, pronti a condividere esperienze e consigli pratici. Nel pomeriggio, l’evento si aprirà al pubblico, permettendo a tutti i partecipanti di interagire direttamente con le aziende e visitare i laboratori meccatronici, diventando così una preziosa occasione di networking e scoperta.

Opportunità per studenti e partecipanti

Il Mechatronics Day offre agli studenti l’opportunità unica di entrare in contatto diretto con professionisti e aziende del settore, aprendo le porte a possibili stage e percorsi di carriera. Allo stesso tempo, le aziende possono individuare giovani talenti da integrare nei loro team, contribuendo così al rinnovamento e all’innovazione continua del proprio settore.

Il 9 maggio 2024, l'Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano diventerà il fulcro dell'innovazione con la celebrazione del Mechatronics Day. Questo evento , si propone di avvicinare gli studenti e il pubblico generale al mondo della meccatronica. L'incontro si prefigge di diventare un ponte tra le nuove generazioni ed il tessuto industriale, evidenziando l'importanza dell'interdisciplinarietà tra meccanica, elettronica e informatica.

Impatto sulla comunità e sviluppo futuro

Oltre a stimolare l’interesse e la formazione in campo tecnologico, il Mechatronics Day si inserisce nella più ampia Milano Civil Week 2024, promuovendo l‘engagement civico e la collaborazione tra differenti attori sociali. Questo evento non solo enfatizza il ruolo cruciale dell’istruzione tecnica nel futuro dell’occupazione, ma anche il suo impatto sullo sviluppo economico e sociale della regione.

Conclusioni

Mechatronics Day rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita e innovazione, offrendo una piattaforma di incontro tra il mondo formativo e quello lavorativo. Invitiamo studenti, famiglie, educatori e professionisti a partecipare a questo evento, per scoprire e sostenere le opportunità offerte dalla meccatronica, motore di progresso e innovazione. Non perdete l’opportunità di essere parte attiva del futuro tecnologico.

Per info ed iscrizioni cliccare QUI

Il futuro della Formazione Professionale in scena a Milano

Giovedì 29 febbraio presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano si è tenuto l’evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024. Iniziativa che da ormai 15 anni contraddistingue l’attività dei Centri di Formazione Professionale CNOS-FAP di tutta Italia.

Evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024

Giovedì 29 febbraio presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano si è tenuto l’evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024. Iniziativa che da ormai 15 anni contraddistingue l’attività dei Centri di Formazione Professionale CNOS-FAP di tutta Italia.

Una comunità coesa verso l’eccellenza

Tra la platea presente, oltre ad una nutrita rappresentanza di allievi che saranno chiamati nelle prossime settimane a cimentarsi nella creazione delle loro opere, suddivisi tra i vari settori professionali, c’erano diverse decine di imprenditori e tecnici che rendono fattibile questa esperienza grazie all’offerta di materiali, competenze, ospitalità presso i siti produttivi e commerciali delle proprie aziende. Il Direttore della Formazione del CNOS-FAP Nazionale Fabrizio Tosti ha introdotto i lavori con la toccante lettera di Vanessa. Un’allieva piemontese che ha scritto ai suoi docenti per testimoniare la bellezza e l’entusiasmo della sua partecipazione alla scorsa esperienza della manifestazione.
Don Roberto Dal Molin, superiore dell’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana, ha sottolineato come nei CFP accanto a una seria preparazione professionale si cerchi sempre di associare una solida formazione umana dei ragazzi.
Don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale del CNOS-FAP Nazionale, ha contestualizzato l’esperienza dei capolavori proprio nell’alveo della storia personale del Fondatore, che ha sempre considerato i giovani come i veri capolavori della Chiesa e della società.

Giovedì 29 febbraio presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano si è tenuto l’evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024. Iniziativa che da ormai 15 anni contraddistingue l’attività dei Centri di Formazione Professionale CNOS-FAP di tutta Italia.

I giovani sono il futuro della società

Terminati questi primi interventi, Sergio Slavazza, operatore dei servizi al lavoro presso la sede di Sesto San Giovanni, ha coordinato una Tavola Rotonda che ha avuto un parterre di relatori di assoluto rispetto. In primis il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, il quale ha indicato come la cosa più importante per il Fondatore sia stata preparare i suoi ragazzi per la vita. Il X successore di Don Bosco ha dato un’apertura internazionale al suo intervento, affermando come si debba credere assolutamente nei giovani e come da loro dipenda il futuro della società ad ogni latitudine.
Simona Tironi, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, ha evidenziato l’impegno e le iniziative che la giunta regionale da anni profonde a favore della formazione professionale proprio perché contribuisce a diminuire la dispersione scolastica e la dispersione dei ragazzi.
Giovanni Brugnoli, Vicepresidente di Confindustria con delega al Capitale Umano, che ha seguito da vicino con conoscenza e competenza l’iter di avvio e di consolidamento degli ITS, ha posto l’attenzione su come il mondo del lavoro richieda dal mondo formativo la capacità di stare al passo a quei cambiamenti che si susseguono ad una velocità sempre maggiore.

Giovedì 29 febbraio presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano si è tenuto l’evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024. Iniziativa che da ormai 15 anni contraddistingue l’attività dei Centri di Formazione Professionale CNOS-FAP di tutta Italia.

Il valore della testimonianza

Infine, per dare visibilità e concretezza ai protagonisti dell’Esposizione Capolavori, Andrea Ciotti e Daniele Lodigiani, ex allievi del Centro di Formazione Professionale di Arese, hanno portato la loro testimonianza di successo (in ambito ristorazione e in ambito meccanico industriale). I due giovani hanno raccontato come l’esperienza formativa scolastica e l’interazione diretta con il mondo delle aziende siano stati punti cardine per la propria vita professionale.
Nel corso della mattinata sono stati proiettati alcuni contributi video con le testimonianze delle molte aziende, nazionali ed internazionali, che quotidianamente collaborano per il raggiungimento degli obiettivi formativi dei giovani attraverso l’innovazione tecnologica e il know-how dei propri professionisti.
L’evento, che ha avuto successo grazie anche al grande operato delle sedi CNOS-FAP della Lombardia, si è concluso con un ricco buffet allestito negli spazi adiacenti l’Auditorium, preparato e gestito dai ragazzi e dai formatori del corso “Operatore della Ristorazione” del nostro Centro di Formazione Professionale di Arese.

Si ringrazia l’Ufficio Stampa dell’Ispettoria Salesiana Lombardo-Emiliana per le foto gentilmente concesse

 

Seconda edizione del Corso di Formazione per Operatori ATM a Milano

Seconda edizione del Corso di Formazione per Operatori ATM: un passo avanti verso il futuro professionale 3

Corso Operatori ATM: un passo avanti verso il futuro professionale

Nel cuore del nostro centro di formazione professionale a Milano, è attualmente in corso la seconda edizione del Corso di Formazione per Operatori ATM. L’attività formativa rappresenta un’opportunità unica e strategica frutto della collaborazione tra CNOS-FAP Regione Lombardia e l’Azienda Trasporti Milanesi (ATM). L’obiettivo principale di questo corso di formazione è la preparazione di futuri manutentori. L’attività formativa fornirà ai partecipanti le competenze necessarie per integrarsi con successo nel dinamico settore dei trasporti.

Grazie alla solida esperienza accumulata nel campo della formazione tecnica, CNOS-FAP Regione Lombardia ha contribuito attivamente alla progettazione di un percorso formativo articolato in 130 ore. Questo corso è stato creato per plasmare e potenziare le capacità di 12 giovani diplomati, selezionati attentamente da ATM per la loro motivazione e determinazione a entrare nel mondo della manutenzione e assistenza.

Il programma didattico

Il programma del corso è suddiviso in 8 moduli distinti, ciascuno dedicato a discipline chiave come elettronica, elettrotecnica, networking, pneumatica e meccanica. Gli allievi, al termine del percorso, saranno sottoposti a un test finale, e coloro che lo supereranno avranno l’opportunità di integrarsi nel team di professionisti dell’azienda ATM, un colosso leader nel settore dei trasporti.

La partnership tra CNOS-FAP Regione Lombardia e ATM rappresenta un impegno concreto verso il consolidamento professionale di giovani e adulti. L’iniziativa non solo offre un‘opportunità formativa di alta qualità ma mira anche a soddisfare le esigenze delle aziende del territorio. La collaborazione tra enti formativi e imprese si rivela costantemente fruttuosa, con benefici evidenti per entrambe le parti.

Questa seconda edizione del Corso di Formazione per Operatori ATM è un chiaro segnale del nostro impegno nel plasmare le future generazioni di professionisti nel settore dei trasporti. CNOS-FAP Regione Lombardia conferma il suo impegno a sostenere il progresso professionale, contribuendo a creare un ponte tra l’istruzione e le esigenze del mercato del lavoro.