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MechLab One to One Experience: quando la formazione meccatronica diventa esperienza viva

formazione professionale meccatronica

Un evento che ha unito studenti, imprese e istituzioni intorno a un nuovo modello educativo

Il 27 maggio 2025, presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano, si è tenuto l’evento MechLab – One to One Experience. Un’iniziativa che ha portato al centro della scena studenti, imprese e istituzioni, dimostrando che un nuovo modello di formazione professionale in ambito meccatronico è non solo possibile, ma già realtà.

L’evento ha rappresentato l’occasione ufficiale per il lancio della Rete Mechatronics Lab, un progetto triennale orientato a rafforzare il legame tra scuola e impresa, attraverso percorsi di co-progettazione formativa e realizzazione di progetti personalizzati nel campo della formazione professionale meccatronica.

Protagonisti: i giovani e le loro idee

Cuore pulsante di MechLab sono stati gli studenti delle classi quarte, coinvolti nella creazione di 15 progetti sviluppati in collaborazione con 15 aziende del settore meccatronico. Un’esperienza di didattica esperienziale, dove i ragazzi sono stati chiamati a ideare, progettare e realizzare soluzioni concrete, lavorando fianco a fianco con imprenditori, tecnici e formatori.

Come ha ricordato Angela Castelli, Direttrice del nostro Centro di Formazione Professionale CNOS FAP di Milano, «non si tratta solo di portare l’impresa in classe, ma di portare gli studenti dentro i processi dell’impresa». Ed è proprio in questa prospettiva che l’alleanza tra scuola e mondo del lavoro si traduce in percorsi formativi ad alto valore aggiunto.

Un nuovo paradigma educativo

Durante il convegno finale, figure di primo piano come il cavalier Gianluigi Viscardi, Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente, e Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, hanno sottolineato l’importanza di un approccio formativo che sappia coinvolgere attivamente i giovani, rendendoli protagonisti del proprio apprendimento, non semplici destinatari passivi.

Il modello MechLab si distingue per l’utilizzo di metodologie concrete, fondate sulla partecipazione attiva, sulla personalizzazione dei percorsi e sull’integrazione tra scuola e tessuto produttivo. È un cambio di paradigma che guarda alla scuola come a un motore di innovazione sociale e industriale.

Esperienza, confronto e visione

La giornata del 27 maggio si è sviluppata in diverse fasi:

  • accoglienza e visita all’expo dei progetti MechLab;

  • confronto con le aziende partner nei tavoli di lavoro e negli stand;

  • inaugurazione di un nuovo laboratorio per impianti civili;

  • premiazione degli studenti coinvolti;

  • tavola rotonda istituzionale moderata da Ernesto Imperio, con la partecipazione, oltre a Viscardi e Guidesi, anche di Luciana Volta, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, e Don Alessandro Ticozzi, Direttore dell’Istituto Salesiano.

Ticozzi ha voluto rimarcare come «MechLab sia una straordinaria opportunità per accompagnare i giovani nella scoperta del proprio talento, unendo formazione e occupabilità in un contesto educativo profondamente salesiano».

Oltre lo stage: la formazione si costruisce insieme

MechLab non è un semplice progetto, ma un percorso formativo completo che supera la logica del solo tirocinio, introducendo gli studenti nelle fasi di ideazione e sviluppo del prodotto. Un’esperienza trasformativa che li responsabilizza e li rende agenti del cambiamento.

Il successo di questa iniziativa segue il solco già tracciato da altri eventi promossi da CNOS FAP Regione Lombardia, come il Mechatronics Day e il Grafica Day, confermando la volontà dell’ente di proporre modelli educativi concreti, coinvolgenti e orientati all’innovazione.

CNOS FAP Regione Lombardia: una rete per la formazione professionale meccatronica che guarda lontano

Con MechLab, CNOS FAP Regione Lombardia rafforza la propria missione: costruire percorsi formativi personalizzati, in grado di rispondere con efficacia alle esigenze del territorio e alle sfide dell’industria 4.0.

La rete Mechatronics Lab non è solo un progetto: è un metodo, una visione, una comunità educativa dove la sinergia tra formatori, imprese, istituzioni e studenti genera valore condiviso.

MechLab – One to One Experience: il 27 maggio a Milano la nuova rete salesiana per la formazione meccatronica

MechLab – One to One Experience: il 27 maggio a Milano la nuova rete salesiana per la formazione meccatronica

Lunedì 27 maggio 2025, l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano ospiterà l’evento “MechLab – One to One Experience”, occasione ufficiale per il lancio della Rete Mechatronics Lab, un progetto innovativo e triennale nato dalla collaborazione tra l’Istituto stesso e CNOS FAP Regione Lombardia.

Questa iniziativa si inserisce pienamente nella mission salesiana di fornire ai giovani percorsi di formazione e aggiornamento professionale di alta qualità, e intende rafforzare il legame tra scuola e impresa attraverso un modello educativo fondato sulla co-progettazione di esperienze formative, in grado di coniugare apprendimento, innovazione e concretezza.

Una rete per l’apprendimento tecnico, personalizzato e in sinergia con le aziende

Il progetto Mechatronics Lab nasce con un obiettivo preciso: agevolare percorsi di approfondimento tecnologico in ambito meccatronico, promuovendo la realizzazione di progetti individuali o di piccoli gruppi sviluppati dagli studenti in stretta collaborazione con imprese del settore. A tal fine, l’accordo di rete prevede la stipula di convenzioni personalizzate tra scuole e aziende, per definire modalità, tempi e obiettivi dei progetti.

Il risultato atteso è un’esperienza di apprendimento altamente qualificata, che va oltre i tradizionali percorsi PCTO e stage, grazie a una metodologia centrata sul fare concreto, sulla partecipazione attiva e sull’integrazione tra scuola e mondo del lavoro. Gli studenti diventano protagonisti del proprio percorso di crescita, in un contesto in cui la formazione tecnica si armonizza con i reali fabbisogni delle imprese.

L’evento del 27 maggio: un laboratorio di esperienze e relazioni

La giornata del 27 maggio sarà strutturata in diversi momenti di incontro e scambio. Dopo l’accoglienza presso la sede di via Tonale 19, gli ospiti potranno visitare l’expo dei progetti MechLab, assistere alla presentazione video delle attività svolte dagli studenti e confrontarsi con aziende partner negli stand espositivi e nei tavoli di dialogo dedicati a future collaborazioni.

Il programma include anche l’inaugurazione di un nuovo laboratorio per impianti civili, la visita a mostre e spazi didattici, e un momento di premiazione dedicato agli studenti, simbolo della valorizzazione del loro impegno e delle loro competenze.

A chiusura della giornata, nella cornice dell’Auditorium dell’Istituto, si terrà una tavola rotonda istituzionale, moderata da Ernesto Imperio, alla quale parteciperanno:

  • Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia;

  • Luciana Volta, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia;

  • Gianluigi Viscardi, Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente.

Le conclusioni saranno affidate a Don Alessandro Ticozzi, Direttore dell’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio, che ha così commentato l’iniziativa:

“Rappresenta un’opportunità unica per rafforzare il legame tra Scuola e Impresa, offrendo agli studenti un’educazione orientata all’innovazione e alle esigenze del mercato del lavoro.”

La partecipazione di CNOS FAP Lombardia: sinergie al servizio dei giovani

Tra i protagonisti della giornata vi sarà la direttrice del Centro di Formazione Professionale di CNOS FAP Lombardia – sede di Milano, Angela Castelli, che condividerà l’esperienza del centro nella promozione di modelli educativi basati sull’alleanza formativa tra scuola e mondo produttivo. La sua partecipazione sottolinea il ruolo strategico di CNOS FAP Regione Lombardia nella costruzione di percorsi professionalizzanti personalizzati, sempre più coerenti con gli sviluppi tecnologici e le esigenze delle imprese.

Il coinvolgimento del CNOS FAP Regione Lombardia rientra in un più ampio impegno per innalzare il livello delle competenze tecniche dei giovani, attraverso approcci didattici innovativi e la costruzione di reti stabili tra centri di formazione e tessuto imprenditoriale locale.

Oltre lo stage: progetti che mettono al centro lo studente

MechLab rappresenta l’evoluzione naturale di esperienze come il Mechatronics Day e il Grafica Day, organizzate lo scorso anno. Eventi che hanno saputo evidenziare la centralità e la propositività degli studenti nei progetti realizzati, nonché il valore formativo del confronto diretto con le aziende.

Con MechLab, la sfida si amplia: non si tratta più soltanto di ospitare studenti per un’esperienza di lavoro, ma di coinvolgerli fin dalla fase di ideazione, responsabilizzandoli e incoraggiandoli a progettare, creare, risolvere problemi e interagire con professionisti del settore. È un cambio di paradigma educativo che eleva la scuola da semplice luogo di trasmissione del sapere a motore di sviluppo sociale e industriale.

Una visione salesiana per la formazione professionale

Al centro di tutto, rimane la visione educativa salesiana: accompagnare i giovani nella scoperta del proprio talento, sostenendoli in un percorso che unisca formazione, responsabilità, valori e occupabilità. La Rete Mechatronics Lab rappresenta un tassello fondamentale in questo processo, in cui scuola, imprese e istituzioni collaborano per generare valore condiviso.

Nel contesto lombardo, CNOS FAP Regione Lombardia continua a distinguersi per l’approccio pratico e orientato al futuro, capace di adattare la formazione tecnica ai cambiamenti tecnologici, senza perdere mai di vista la centralità della persona.

Scopri il programma dell’evento “MechLab One to One Experience”

 

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

Un nuovo passo verso l’integrazione tra formazione professionale e mondo del lavoro

Lo scorso giovedì a Milano, presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio si è tenuto un importante incontro organizzato da Assolombarda, l’associazione che rappresenta oltre 7.000 imprese operanti in vari settori produttivi. L’evento ha visto la partecipazione delle aziende del comparto meccatronico e meccanico associate, con l’obiettivo di instaurare una collaborazione strategica tra il mondo della formazione professionale rappresentato da CNOS-FAP Lombardia e quello dell’industria.

L’incontro, che si inserisce nel solco dell’iniziativa “Mechatronics Day” dello scorso 9 maggio, ha rafforzato l’intento di costruire un fronte comune tra scuole professionali e imprese per diffondere la cultura e l’innovazione nel settore meccanico. L’idea centrale dell’evento è stata quella di coinvolgere gli studenti in progetti reali, supervisionati dalle aziende, per fornire loro un’esperienza pratica e diretta del mondo del lavoro.

Un nuovo modello di collaborazione: il legame tra formazione professionale e impresa

Il tavolo di confronto tra le aziende e il settore meccanico del CNOS-FAP Regione Lombardia ha rappresentato un momento di riflessione collettiva su come la IeFP e il mondo del lavoro possano collaborare più strettamente. Le imprese presenti hanno mostrato grande interesse per il progetto, sottolineando la necessità di formare nuove generazioni di tecnici qualificati, capaci di rispondere alle sfide della trasformazione digitale e della transizione verso l’Industria 4.0.

L’iniziativa si è concentrata sul ruolo strategico della formazione professionale per il futuro del comparto meccatronico. Il coinvolgimento attivo degli studenti in progetti reali, da sviluppare sotto la supervisione delle aziende, è stato considerato un passo essenziale per colmare il divario tra la teoria appresa sui banchi di scuola e la pratica quotidiana delle imprese.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

La meccatronica: un settore in continua evoluzione

La meccatronica è un settore che sta attraversando un’evoluzione rapida e costante. Con l’avvento delle tecnologie digitali, dell’automazione e dei sistemi integrati, il confine tra meccanica ed elettronica si fa sempre più sottile. Per questo motivo, la domanda di figure professionali altamente specializzate in questo campo è in costante crescita.

Le aziende partecipanti all’incontro hanno sottolineato come la collaborazione con le scuole come il CNOS-FAP Lombardia possa rappresentare una risorsa fondamentale per lo sviluppo di nuove competenze e per l’innovazione del settore. Offrire agli studenti l’opportunità di confrontarsi con progetti concreti, che rispondano alle reali esigenze delle imprese, è visto come un modo per preparare tecnici in grado di affrontare le sfide del futuro.

Il “Mechatronics Day”: un successo che continua

Il “Mechatronics Day” dello scorso 9 maggio, ha rappresentato il primo passo di questo percorso di collaborazione. Durante l’evento, le aziende del comparto meccatronico avevano già avuto modo di confrontarsi con gli studenti, presentando loro le tecnologie emergenti e illustrando le opportunità professionali nel settore.

L’incontro di giovedì scorso ha quindi proseguito su questa strada, approfondendo il discorso e cercando di tradurre in azioni concrete l’interesse manifestato dalle aziende. L’idea di coinvolgere attivamente gli studenti in progetti aziendali, sia di piccola che di grande portata, è stata accolta con entusiasmo da parte delle imprese.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

I laboratori del nostro centro di formazione professionale di Milano: un ambiente di innovazione e formazione

Durante la giornata, le aziende hanno avuto l’opportunità di visitare i laboratori del CNOS-FAP Regione Lombardia, all’interno dell’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio, luoghi dove la teoria si trasforma in pratica e dove gli studenti possono sperimentare le competenze acquisite. Questi laboratori, dotati di attrezzature moderne e all’avanguardia, rappresentano un ambiente ideale per lo sviluppo delle capacità tecniche necessarie nel mondo del lavoro.

L’impatto della visita è stato positivo, con molte aziende che hanno espresso la volontà di tornare per valutare concretamente i progetti da sviluppare insieme agli studenti. Questa fase di osservazione e analisi sarà fondamentale per definire le modalità di collaborazione più efficaci tra la scuola e le imprese.

Progetti su misura per gli studenti: un approccio personalizzato alla formazione

Uno degli elementi chiave della proposta emersa durante l’incontro è la possibilità di sviluppare progetti “su misura” per gli studenti, tenendo conto delle loro competenze e degli obiettivi formativi. Le aziende avranno un ruolo attivo nella progettazione dei percorsi didattici, proponendo attività che possano essere integrate nei programmi scolastici e formativi.

Questa sinergia tra scuola e impresa mira a creare un percorso di apprendimento dinamico, in cui gli studenti possano applicare le nozioni teoriche acquisite in aula in contesti reali, sviluppando non solo competenze tecniche, ma anche soft skills come il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi e la capacità di adattamento.

Il futuro della meccatronica: una sfida per i giovani talenti

Il settore della meccatronica rappresenta uno dei pilastri dell’economia italiana, in particolare nella Regione Lombardia, dove molte imprese operano in questo comparto con successo. Tuttavia, per mantenere un ruolo di leadership a livello internazionale, è fondamentale investire nella formazione di giovani talenti, in grado di portare innovazione e nuove idee.

La collaborazione tra scuole e imprese, come quella avviata tra il nostro centro di formazione professionale di Milano e le aziende di Assolombarda, rappresenta un modello virtuoso che può contribuire a colmare il gap di competenze e a preparare una nuova generazione di tecnici altamente qualificati.

Incontro tra Assolombarda ed il CNOS-FAP Lombardia per il futuro del settore meccatronico formazione professionale milano

Conclusioni

L’incontro ha segnato un nuovo capitolo nella collaborazione tra mondo della formazione professionale e l’industria. L’obiettivo comune è quello di creare una sinergia che possa favorire lo sviluppo del settore meccatronico e, allo stesso tempo, offrire agli studenti un’opportunità concreta di crescita professionale.

Il futuro della meccatronica dipende dalla capacità di formare giovani preparati e motivati, capaci di adattarsi a un contesto in continua evoluzione. Gli sforzi congiunti di scuole e imprese rappresentano la chiave per costruire un sistema formativo all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze del mercato e di preparare i tecnici del domani. Le promesse fatte durante l’incontro sono un segnale positivo: le aziende sono pronte a investire nel futuro dei giovani e nel futuro del settore.

Il futuro dei percorsi ITS: sinergie tra formazione professionale e imprese

IFTS Lombardia Meccatronica e Tesya

L’esempio virtuoso di ITS Lombardia Meccatronica

Nell’attuale panorama economico, una delle sfide più grandi è ridurre il mismatch tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. Questo problema è particolarmente acuto in settori che richiedono competenze tecniche specializzate, come la meccatronica. Tuttavia, esistono esempi virtuosi di collaborazione tra istituzioni educative e imprese che stanno lavorando per colmare questo gap. Un esempio significativo è quello di Sesto San Giovanni, dove l’ITS Lombardia Meccatronica (con CNOS-FAP Regione Lombardia tra i soci fondatori) e il gruppo Tesya hanno creato una partnership innovativa per formare tecnici specializzati, rispondendo così alle esigenze del mercato.

La collaborazione tra Tesya e ITS Lombardia Meccatronica

Tesya è un gruppo internazionale composto da 25 società distribuite in 15 Paesi, specializzato in servizi per le costruzioni e la logistica. L’azienda ha riconosciuto la necessità di avere un vivaio di tecnici qualificati per sostenere la sua crescita e innovazione. Per questo motivo, ha avviato il corso di formazione IFTS in apprendistato art.43 denominato StartTech. Il programma, che ha già concluso con successo la prima edizione, si prepara a iniziare una seconda tornata nel prossimo autunno.

Contrastare la disoccupazione giovanile

In Italia, i giovani fanno ancora fatica a inserirsi nel mondo del lavoro: è quanto emerge dalle ultime rilevazioni Istat, che indicano il tasso di disoccupazione giovanile al 20,1%, un valore ancora alto se confrontato con la media europea. Anche per contrastare questa tendenza, il Gruppo Tesya ha promosso un percorso formativo teorico-pratico, lo StarTech. Partito il 16 ottobre 2023, il programma ha formato giovani talenti, dando loro la possibilità di apprendere il lavoro di tecnico specializzato e di stabilizzarsi sin da subito a livello professionale. Con la conclusione del primo corso IFTS art.43, i 18 neodiplomati che hanno partecipato al programma hanno ricevuto un “Certificato di specializzazione tecnica superiore” (corrispondente al livello IV del Quadro europeo) e una lettera di assunzione, che permetterà loro di inserirsi nel mondo del lavoro.

IFTS Lombardia Meccatronica e Tesya

StartTech: formazione d’aula, formazione on the job, lavoro in azienda

I 18 ragazzi saranno assunti da tutte le società del Gruppo Tesya, Cgt, CgtTrucks, Cls e Cgte, con contratto del commercio e la qualifica di tecnico assistenza. Lo scopo di StarTech non è solo contrastare la disoccupazione giovanile, ma anche accompagnare alcuni giovani alla professione di tecnico meccatronico industriale, con contenuti legati anche alla figura di tecnico meccatronico marino. Questi due profili sono tra i tecnici specializzati più ricercati dal mercato, ma spesso difficili da reperire dalle aziende. In Italia, secondo le recenti stime del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal, è difficile reperire il 47,8% del personale ricercato dalle aziende: tra i profili di più difficile reperimento, Unioncamere e Anpal segnalano, a marzo, proprio quello degli operai specializzati (64,6%) e dei tecnici (54,2%).

Il programma formativo StarTech è stato disegnato congiuntamente con la Federazione Nazionale Cnos-Fap, il Cnos-Fap Lombardia, ITS Lombardia Meccatronica di Sesto San Giovanni e GiGroup, che si è occupata anche della ricerca e della selezione dei partecipanti. Il programma ha previsto un’alternanza tra ore di formazione d’aula, formazione on the job e affiancamento al lavoro in azienda, finanziate dalla Regione Lombardia con la modalità prevista per l’apprendistato art. 43 D.Lgs 81/2015, per un totale di 860 ore.

Obiettivi e metodologie

Andrea Camera, direttore delle risorse umane del gruppo Tesya, spiega l’obiettivo del programma: “Partendo dall’apprendimento dei processi di produzione, dei metodi e strumenti di diagnostica, dei software di manutenzione 4.0, gli studenti hanno acquisito competenze in tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione di sistemi meccanici, elettrici ed elettronici, fino alle basi dell’automazione integrata“. Questo approccio integrato mira a fornire agli studenti non solo le conoscenze teoriche, ma anche le competenze pratiche necessarie per affrontare le sfide del mercato del lavoro.

L’ITS Lombardia Meccatronica: un modello di successo

Raffaele Crippa, direttore dell’ITS Lombardia Meccatronica guida con determinazione una delle scuole più grandi e dinamiche d’Italia. Con sette sedi in altrettante province e circa 700 studenti impegnati in una trentina di percorsi formativi diversi, l’istituto ha già sfornato oltre un migliaio di diplomati in dieci anni di attività. “È finito il tempo degli studi di serie A e di serie B. Si tratta di formare e stimolare profili professionali diversi ma tutti indispensabili per le filiere economiche“, afferma Crippa.

IFTS Lombardia Meccatronica e Tesya

La collaborazione con le imprese

La collaborazione tra l’ITS Lombardia Meccatronica e le imprese è al centro del modello educativo dell’istituto. “Un ITS non ha senso se non è inserito nel suo territorio“, spiega Crippa. Le sette sedi dell’istituto hanno peculiarità diverse legate ai rispettivi contesti locali e collaborano complessivamente con circa 500 aziende. Questa rete agisce da incubatore di domanda e offerta di formazione per le competenze richieste dal mercato del lavoro. Le imprese comunicano le loro esigenze e l’ITS crea corsi di formazione su misura per rispondere a queste necessità.

La formazione sul campo

Uno degli elementi chiave del modello educativo dell’ITS Lombardia Meccatronica è la formazione sul campo. Le imprese partecipano attivamente alla formazione degli studenti, entrando nelle scuole per fare docenze e offrendo stage e tirocini. Gli studenti trascorrono almeno il 30% del loro tempo formativo nelle aziende, imparando direttamente sul campo le competenze necessarie. Questo approccio bilanciato tra studio e lavoro, utilizzato anche nel progetto con Tesya, include l’apprendistato finalizzato al titolo di studio, che consente una formazione equamente suddivisa tra tempo a scuola e tempo in azienda.

In sintesi, l’ITS Lombardia Meccatronica e il programma formativo IFTS art.43 con Tesya rappresentano un modello di successo per affrontare le sfide del mismatch nel mercato del lavoro, creando tecnici altamente qualificati attraverso una stretta collaborazione tra scuole e imprese.

I ragazzi hanno l’intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Concluso il percorso formativo presso ITS Lombardia Meccatronica: al via gli stage aziendali

Si è concluso con successo il primo tratto formativo del corso IFTS “Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0” per 25 giovani presso ITS Lombardia Meccatronica. Questa iniziativa formativa, realizzata in collaborazione con CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni, ha rappresentato un’importante opportunità di crescita professionale per i partecipanti. Ora, per questi ragazzi, è tempo di affrontare lo stage nelle rispettive aziende, mettendo in pratica le competenze acquisite durante il corso.

Un corso IFTS all’avanguardia per l’industria 4.0 e la meccatronica

Il corso ha fornito una formazione completa in tecniche di installazione e manutenzione di impianti elettrici civili e industriali, con un focus particolare sui sistemi meccatronici avanzati. In un’epoca in cui l’industria 4.0 è in continua evoluzione, la domanda di professionisti qualificati in grado di gestire sistemi complessi è in costante crescita. Questo corso IFTS rappresenta una risposta formativa all’avanguardia per soddisfare tali esigenze, preparando i tecnici del futuro con competenze specifiche e aggiornate.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Obiettivi formativi

Il principale obiettivo del corso IFTS è quello di formare tecnici specializzati in sistemi meccatronici avanzati per l’industria. I partecipanti acquisiscono competenze in vari ambiti, tra cui manutenzione meccanica, elettrica, elettronica, pneumatica e oleodinamica. Le metodologie insegnate seguono i paradigmi dell’industria 4.0, includendo tecniche preventive, predittive e prognostiche. Questo approccio completo permette ai diplomati di affrontare le sfide del settore con una preparazione solida e versatile.

Struttura del corso IFTS

Il corso IFTS ha previsto:

  • 550 ore di formazione teorica e pratica
  • 450 ore di stage presso aziende partner
  • Oltre il 50% delle ore di formazione erogate da specialisti provenienti dal mondo del lavoro
  • 200 ore dedicate al troubleshooting manutentivo e alla ricerca dei guasti in settori come robotica, automazione, sistemi meccatronici, pneumatici, stampaggio e tecnologia dell’aria.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Competenze e abilità sviluppate nel percorso IFTS

Durante il corso IFTS, gli studenti hanno sviluppato competenze e abilità molto richieste dal mondo del lavoro. In particolare, hanno imparato a:

  •  Analizzare situazioni complesse e rilevare i guasti
  • Studiare e comprendere i metodi di risoluzione dei problemi
  • Progettare graficamente elementi sostitutivi
  • Procedere con interventi di manutenzione o sostituzione di parti guaste

Opportunità professionali di grande livello nella meccatronica

Grazie alla formazione ricevuta, i diplomati del corso possono aspirare a ruoli di grande responsabilità e rilevanza nel settore dell’industria 4.0. Tra le posizioni che potranno ricoprire, vi sono:

  • Manutentore meccatronico di linee e impianti automatizzati
  • Tecnico specializzato in diagnostica e manutenzione predittiva di impianti industriali
  •  Manutentore in attività di service per interventi di installazione di impianti meccatronici
  • Manutentore trasfertista per la manutenzione di sistemi meccatronici dell’industria 4.0

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Un investimento strategico per il futuro

Questo corso IFTS rappresenta una scelta eccellente per chi desidera costruire una carriera nell’ambito dell’Industria 4.0. Grazie alla formazione ricevuta, gli studenti sono equipaggiati con le competenze necessarie per eccellere in un contesto lavorativo sempre più tecnologico e competitivo. L’industria 4.0 richiede professionisti capaci di adattarsi rapidamente alle innovazioni e di gestire con competenza sistemi complessi. La formazione offerta da ITS Lombardia Meccatronica, in collaborazione con CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni, rappresenta un investimento strategico per il futuro dei giovani tecnici.

Ringraziamenti ai partner aziendali e istituzionali

Un ringraziamento speciale va alla rete di partner aziendali che ha reso possibile la realizzazione di questo percorso formativo IFTS . Tra questi, ricordiamo:

  •  DGService & DGTech
  • FläktGroup Italy
  • HEIDENHAIN Italy
  • LeanBet
  • Mitsubishi Electric
  • PNEUMAX S.p.a.
  • SKF Group
  • STMicroelectronics Italia
  • TOKBO

Queste aziende hanno contribuito in modo significativo alla formazione degli studenti, offrendo stage e opportunità di apprendimento pratico in ambienti lavorativi reali. La collaborazione con partner di eccellenza garantisce agli studenti un’esperienza formativa di altissimo livello.

Il sostegno della Federazione Nazionale CNOS-FAP e CNOS-FAP Regione Lombardia

Un sentito ringraziamento va anche alla Federazione nazionale CNOS-FAP, che insieme a CNOS-FAP Regione Lombardia hanno fornito supporto in termini di attrezzature e strumenti laboratoriali per la realizzazione di questo corso IFTS. L’impegno della federazione è stato fondamentale per garantire una formazione pratica di qualità, permettendo agli studenti di apprendere direttamente su macchinari e strumenti utilizzati quotidianamente nell’industria.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

WD-40: un partner di eccellenza

Infine, ringraziamo WD-40 per la fornitura a livello capillare, di prodotti specialistici per gli interventi manutentivi. Il contributo di WD-40 è stato essenziale per garantire agli studenti l’accesso a materiali di alta qualità, indispensabili per la loro formazione pratica.

Conclusioni

Il corso IFTS “Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0” rappresenta un esempio eccellente di come la collaborazione tra istituzioni formative e aziende possa creare opportunità concrete di crescita professionale per i giovani. Grazie alla preparazione ricevuta, i 25 diplomati sono pronti a entrare nel mondo del lavoro con competenze solide e aggiornate, contribuendo allo sviluppo dell’industria 4.0. L’impegno di ITS Lombardia Meccatronica, CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni dimostra come la formazione possa essere un potente strumento per costruire il futuro, offrendo ai giovani la possibilità di trasformare le loro passioni in professioni di successo.