Un’opportunità di crescita e sviluppo attraverso i Fondi Interprofessionali
La formazione finanziata rappresenta un’opportunità significativa a supporto delle aziende intenzionate a investire nella crescita e nello sviluppo del proprio capitale umano. Questo strumento consente alle imprese di accedere a risorse dedicate alla formazione, versate precedentemente al Fondo Interprofessionale scelto per adesione. Tale meccanismo supporta l’upskilling e la riqualificazione professionale dei lavoratori, contribuendo al miglioramento continuo delle competenze all’interno dell’organizzazione.
I Fondi interprofessionali: che cosa sono e come funzionano?
I Fondi Paritetici Interprofessionali, istituiti in Italia dalla Legge n. 388 del 23 dicembre 2000, sono enti autonomi sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La loro creazione mira a promuovere la qualificazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori, attraverso la raccolta di contributi versati dalle aziende, equivalenti allo 0,30% della retribuzione dei lavoratori. Questi fondi rappresentano una risorsa preziosa per le imprese, che possono accedervi senza costi aggiuntivi, indirizzando una quota già destinata all’INPS verso la formazione.
Finanziamento dei piani formativi: modalità e accesso
I Fondi Interprofessionali offrono diverse modalità di accesso alle risorse per il finanziamento di piani formativi strutturati. Essi prevedono l’accordo delle parti sociali e si basano su un rimborso di spese per attività formative effettivamente realizzate. Questo sistema incentiva le aziende a proporre progetti mirati all’upskilling dei propri dipendenti, garantendo una gestione trasparente e misurabile dei risultati.
Strumenti di accesso alla Formazione Finanziata: conto formazione vs.conto di sistema
Le aziende possono optare per il Conto Formazione, ideale per le realtà di maggiori dimensioni che desiderano utilizzare risorse accumulate, o per il Conto di Sistema, attraverso cui accedere ai fondi per mezzo di avvisi pubblicati dai Fondi stessi. Quest’ultima opzione, aperta a tutte le tipologie di imprese, promuove l’adesione a progetti formativi specifici, valutati e finanziati in base al rispetto delle linee guida stabilite.
Tipologie di piani formativi finanziabili: aziendali, pluriaziendali e individuali
I Fondi Interprofessionali, come ad esempio Fondimpresa, sostengono una varietà di piani formativi, dai progetti aziendali, focalizzati sulle esigenze formative di un’unica impresa, ai piani pluriaziendali, che coinvolgono più aziende di un settore o territorio specifico, fino ai piani individuali, particolarmente vantaggiosi per le piccole realtà o per formazione personalizzata. Questi strumenti consentono di coprire un ampio spettro di necessità formative, dalle competenze tecniche alle abilità trasversali fondamentali nel mondo del lavoro.
La gestione della Formazione Finanziata: complessità e supporto specialistico
La gestione dei piani formativi finanziati può risultare complessa, richiedendo spesso il supporto di enti accreditati capaci di offrire consulenza qualificata. CNOS-FAP Regione Lombardia, grazie alla sua vasta esperienza, fornisce assistenza nelle diverse fasi di progettazione, presentazione, organizzazione e rendicontazione dei piani, rappresentando un punto di riferimento per le aziende interessate a navigare con successo nel mondo della formazione finanziata.
Per maggiori informazioni
Per esplorare le opportunità offerte dalla formazione finanziata e ricevere supporto nella gestione dei piani formativi, le aziende possono contattare Lucia Prestini l.prestini@cnos-fap.it ed Evelin Battistel – e.battistel@cnos-fap.it assicurandosi così una guida esperta in questo ambito strategico per lo sviluppo delle risorse umane e la competitività aziendale.