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Il Corso GOL per Operatore Meccanico chiude la sua terza edizione a Sesto San Giovanni

Il Corso GOL per Operatore Meccanico chiude la sua terza edizione a Sesto San Giovanni

Un percorso formativo gratuito che avvicina giovani e adulti al mondo del lavoro

In questi giorni che precedono la Pasqua, si è conclusa con entusiasmo e soddisfazione la terza edizione del Corso GOL per Operatore Meccanico (livello base) promosso da CNOS-FAP Regione Lombardia nella sede di Sesto San Giovanni. Un percorso intensivo di 100 ore pensato per giovani e adulti disoccupati, volto a fornire le competenze fondamentali per entrare nel mondo della meccanica industriale.

Un’esperienza di formazione concreta, coinvolgente e dal forte impatto umano, resa possibile grazie all’impegno di un team di formatori esperti e alla guida discreta ma costante di una figura speciale: il signor Silvano Casiraghi salesiano e memoria storica dell’officina di Sesto, che ha accompagnato gli allievi passo dopo passo con la sua presenza attenta e paterna.

Il Corso GOL per Operatore Meccanico chiude la sua terza edizione a Sesto San Giovanni

Formazione tecnica e pratica: cosa si impara nel corso

Il Corso GOL per Operatore Meccanico è pensato per chi vuole ricominciare. Rivolto in particolare a persone in cerca di occupazione, il percorso ha l’obiettivo di fornire competenze di base nella lavorazione meccanica, spendibili fin da subito nel mercato del lavoro.

Durante le 100 ore di formazione, i partecipanti hanno affrontato diversi moduli fondamentali per iniziare a operare in un’officina meccanica:

  • Disegno tecnico: imparare a leggere e interpretare un progetto meccanico è il primo passo per chi vuole lavorare nel settore.
  • Lavorazioni da banco e con attrezzi manuali: dalla lima alla morsa, passando per seghetti e calibri, ogni strumento ha un suo ruolo nella precisione del pezzo finale.
  • Utilizzo del trapano a colonna: uno dei macchinari più diffusi in officina, che richiede competenze e attenzione.
  • Uso del tornio parallelo: una delle fasi più affascinanti e tecniche, dove il metallo prende forma sotto le mani dell’operatore.
  • Attrezzaggio delle macchine utensili: perché non basta saperle usare, bisogna anche saperle preparare.
  • Sicurezza sul lavoro: un elemento imprescindibile, per lavorare bene, in modo responsabile e nel rispetto delle normative.

Gli allievi hanno potuto lavorare a stretto contatto con macchinari professionali, imparando non solo le tecniche ma anche la cura, l’ordine e la disciplina che caratterizzano l’ambiente di un’officina vera.

Il Corso GOL per Operatore Meccanico chiude la sua terza edizione a Sesto San Giovanni

Una squadra di formatori appassionati

A rendere speciale questo corso non sono stati solo i contenuti, ma anche le persone che lo hanno animato. Il gruppo dei formatori è composto da professionisti con anni di esperienza alle spalle e una grande capacità di trasmettere conoscenze tecniche in modo semplice, diretto e coinvolgente.

  • Alessandro Bosio, giovane esperto in macchine utensili e tornitura, ha guidato i partecipanti nelle prime fasi operative.
  • Carmela Muriano, insegnante attenta ai dettagli, ha illustrato con chiarezza le regole fondamentali di sicurezza.
  • Lorenzo Pirotta, formatore appassionato e polivalente, ha condotto il modulo di disegno tecnico.
  • Alessandro Rudilosso, tecnico meccanico, ha supportato l’attività al banco e nelle lavorazioni manuali al tornio. 
  • Mario Stevanella, veterano della formazione tecnica, vero regista del corso, ha contribuito a gestire la classe, con la sua visione d’insieme e la sua pazienza.
  • Maurizio Todeschini, Segretario Nazionale del settore meccanico del CNOS-FAP, ha progettato con equilibrio l’impalcatura del corso.

Ognuno di loro ha portato in aula non solo le competenze, ma anche il valore aggiunto di chi crede davvero nell’importanza della formazione professionale come strumento per il riscatto e la crescita personale.

Il valore della presenza salesiana: Silvano Casiraghi

Ma a dare un’anima speciale a questa edizione è stata soprattutto la presenza del signor Silvano Casiraghi, salesiano e punto di riferimento dell’officina di Sesto San Giovanni. Conosciuto e stimato da generazioni di allievi, Silvano ha affiancato i partecipanti come una sorta di “angelo custode” del gruppo.

Ogni giornata di lezione ha accolto i ragazzi con un sorriso, salutandoli al termine, con una parola di incoraggiamento. E nel mezzo, le sue famose “pause merenda”, momenti di convivialità diventati veri e propri riti, dove si intrecciano storie, consigli di vita e tanta umanità.

Con il suo approccio caloroso e insieme professionale, Silvano ha saputo creare quell’ambiente tipico delle scuole salesiane: accogliente, formativo, capace di mettere al centro la persona. Un valore che va ben oltre la tecnica, e che lascia un segno duraturo nei partecipanti.

Il Corso GOL per Operatore Meccanico chiude la sua terza edizione a Sesto San Giovanni

Perché scegliere un corso GOL con CNOS-FAP Regione Lombardia

Il programma GOL si inserisce all’interno delle misure attive per il lavoro promosse da Regione Lombardia, con il sostegno del PNRR. I corsi GOL proposti da CNOS-FAP Regione Lombardia sono completamente gratuiti e rivolti a chi è iscritto al Centro per l’Impiego, con percorsi costruiti su misura per facilitare il reinserimento lavorativo.

Scegliere un corso CNOS-FAP Regione Lombardia significa:

  • Accedere a formazione professionale di qualità.
  • Imparare da formatori con esperienza reale in azienda.
  • Svolgere attività in laboratori attrezzati e ambienti produttivi veri.
  • Entrare in contatto con una rete di imprese del territorio.
  • Essere accompagnati in ogni fase del percorso, anche con servizi di orientamento e supporto alla ricerca attiva del lavoro.

Il tutto in un contesto educativo ispirato ai valori salesiani: educazione, accoglienza, impegno, comunità.

Un primo passo verso il lavoro (e la fiducia)

Molti degli allievi che hanno partecipato a questa edizione del corso non avevano mai messo piede in un’officina. Alcuni venivano da percorsi scolastici interrotti, altri da esperienze lavorative in settori molto diversi. In comune avevano la voglia di rimettersi in gioco, di imparare qualcosa di nuovo, di rimettere in moto le proprie competenze.

Al termine delle 100 ore, sono usciti con un bagaglio di conoscenze tecniche, certo, ma anche con una rinnovata fiducia in sé stessi. “Ho scoperto di saper fare qualcosa con le mani”, ha raccontato un partecipante. “E ora so che posso imparare, che posso lavorare”.

Un piccolo-grande risultato che è la vera forza di questi percorsi: ridare slancio, visione, possibilità.

 

Refrigerazione: alleanza per la formazione

Refrigerazione: alleanza per la formazione

CNOS-FAP e Assofrigoristi insieme per formare i tecnici del futuro. A Sesto San Giovanni la presentazione ufficiale del progetto nazionale, con imprese e istituzioni al fianco della formazione professionale

Una professione necessaria: perché servono più frigoristi qualificati

Il settore della refrigerazione e climatizzazione è uno dei pilastri tecnici della nostra quotidianità. Dai supermercati alle abitazioni, dai magazzini alimentari agli impianti industriali, l’efficienza degli impianti frigoriferi è cruciale per la sicurezza alimentare, il comfort abitativo e l’efficienza energetica. In Lombardia e nel resto d’Italia cresce la richiesta di tecnici frigoristi qualificati, ma il mercato del lavoro fatica a trovare figure formate, aggiornate e pronte a entrare subito in azienda.

Per affrontare questa sfida, CNOS-FAP Regione Lombardia, insieme a CNOS-FAP Nazionale e Assofrigoristi – l’Associazione Italiana Frigoristi – ha organizzato un importante convegno a Sesto San Giovanni, sabato 29 marzo 2025, presso l’Opera Salesiani in Viale Giacomo Matteotti 425, alla quale hanno partecipato 50 aziende. Un appuntamento che ha messo attorno allo stesso tavolo enti formativi, imprese, istituzioni e rappresentanti del mondo del lavoro, per costruire un’alleanza concreta e duratura a favore dei giovani e del settore.

Refrigerazione: alleanza per la formazione

Un progetto nazionale per un bisogno reale

Durante l’incontro è stato presentato ufficialmente il nuovo accordo di collaborazione tra CNOS-FAP e Assofrigoristi, volto a costruire un modello formativo replicabile su scala nazionale, capace di rispondere in modo diretto alle esigenze delle aziende.

A dare il via ai lavori, dopo i saluti istituzionali, è stata la presentazione del progetto e dei suoi sviluppi, con particolare attenzione agli obiettivi condivisi e alla visione strategica dell’iniziativa. È stato inoltre sottolineato quanto sia importante il dialogo tra scuola e impresa per costruire risposte rapide ed efficaci alle esigenze del mondo produttivo.

Formazione e imprese frigoriste: due mondi che si incontrano

Alle ore 10.30 ha preso il via il dibattito “Esigenze delle aziende e offerta formativa: due mondi da far convergere”, moderato dalla giornalista Maria Luisa Doldi di Zero SottoZero (Gruppo Tecniche Nuove). Un confronto ricco e articolato, a cui hanno partecipato:

  • Simone Contro, Responsabile Settore Energia CNOS-FAP
  • Fabio Brondolin, Coordinatore Comitato Tecnico Assofrigoristi
  • Claudio Corradi, Direttore Generale di SCAR Refrigerazione, impresa tra le più attive a livello nazionale

Durante la tavola rotonda sono emersi diversi temi chiave: dalla necessità di percorsi professionalizzanti più flessibili e specializzati, alla valorizzazione del lavoro manuale come elemento centrale della transizione ecologica e digitale. È emersa anche la volontà comune di creare sinergie sempre più stabili tra imprese e istituzioni educative, affinché le competenze insegnate nei centri di formazione rispecchino quelle effettivamente richieste nelle aziende.

Refrigerazione: alleanza per la formazione

Case history CNOS-FAP Sesto San Giovanni: laboratorio, didattica e occupabilità

A dimostrazione dell’impegno formativo già in atto, Massimiliano Boracchi ha presentato il case history del centro CNOS-FAP di Sesto San Giovanni, portando esempi concreti di come la sede operi nella formazione di tecnici frigoristi attraverso una didattica basata su laboratori reali, esperienze pratiche, stage e lavoro in piccoli gruppi.

Uno dei punti forti dell’incontro è stata infatti la visita guidata al laboratorio operativo della sede, attrezzato per simulare impianti e scenari realistici. Qui gli allievi imparano a mettere le mani sugli impianti, applicano normative e protocolli di sicurezza, imparano a diagnosticare guasti e ottimizzare i consumi energetici. Un esempio virtuoso di scuola-laboratorio che mette al centro l’apprendimento per competenze, l’inserimento lavorativo e la formazione continua.

La voce delle aziende: il progetto Frigoria e l’impegno di Castel

L’evento ha visto anche la partecipazione attiva dell’azienda Castel, promotrice del progetto Frigoria, che mira a sostenere la formazione dei frigoristi attraverso collaborazioni con scuole, enti di formazione e associazioni professionali. L’azienda ha ribadito il proprio impegno a fianco del CNOS-FAP, mettendo a disposizione know-how, tecnologie e opportunità di inserimento professionale per i giovani più meritevoli.

Refrigerazione: alleanza per la formazione

Una professione strategica per l’occupazione e la transizione ecologica

Come già approfondito in un precedente articolo disponibile sul nostro sito (leggi qui), la figura del frigorista sarà sempre più centrale nei prossimi anni. In un mondo che punta alla decarbonizzazione, alla gestione intelligente dell’energia e alla digitalizzazione dei sistemi impiantistici, sarà indispensabile disporre di tecnici preparati, aggiornati sulle normative europee, capaci di intervenire in modo efficiente e sicuro.

Il progetto CNOS-FAP – Assofrigoristi rappresenta quindi un investimento sul presente e sul futuro, non solo per i giovani, ma per l’intero comparto industriale.

 

 

 

Seminario Europa 2024: Formazione e Innovazione per il Futuro del Lavoro

seminario europa 2024

Una riflessione sull’evoluzione della formazione professionale: il futuro del lavoro e delle competenze giovanili

Il Seminario Europa: storia e scopo dell’evento

Dal 24 al 25 ottobre 2024, si è svolta in Lombardia la 36ª edizione del Seminario Europa, evento annuale organizzato da CIOFS-FP ETS e Forma, dedicato ai temi della formazione professionale e dell’istruzione tecnica. Questa edizione, intitolata “Formare al lavoro per trasFormare la vita: il futuro adesso!”, ha portato al Cosmo Hotel Palace di Cinisello Balsamo e alla Sala Marco Biagi del Palazzo della Regione Lombardia un dibattito ricco di contenuti e proposte per rispondere alle sfide del lavoro contemporaneo e alle necessità formative dei giovani.

Dal 1989, il Seminario Europa rappresenta un momento chiave per i professionisti della formazione professionale e per le istituzioni nazionali ed europee. L’evento si inserisce nel più ampio contesto delle politiche europee sul lavoro e la formazione, nato in un periodo di intensi cambiamenti politici e sociali. In quell’anno, in risposta alle nuove disposizioni del Trattato dell’Unione Europea, il CIOFS-FP ha dato vita a un appuntamento annuale volto a promuovere l’innovazione e l’aggiornamento della formazione professionale. Ogni edizione si svolge in una regione diversa, coinvolgendo attivamente operatori del sistema IeFP (Istruzione e Formazione Professionale), aziende, accademici e rappresentanti politici.

seminario europa 2024

Il Tema 2024: formazione come strumento di cittadinanza e crescita

L’edizione 2024 del Seminario Europa ha messo al centro il lavoro come strumento di cittadinanza attiva, non solo come risposta al mismatch tra domanda e offerta di competenze. L’idea portante è quella di un lavoro che contribuisca al miglioramento della società e offra ai giovani un’opportunità di crescita personale e professionale. La formazione, secondo i principi della pedagogia salesiana, viene proposta come un cammino per trasformare fragilità in risorse, stimolando i ragazzi a diventare protagonisti attivi della loro carriera.

Progettare il nuovo: innovazione dei profili professionali e dei laboratori, ascoltando il presente e costruendo il domani

L’intervento di Franco Pozzi, Direttore Generale di CNOS-FAP Lombardia, e di Francesco Cristinelli, Direttore della sede di Sesto San Giovanni, ha approfondito come il sistema educativo salesiano possa accendere il “fuoco” della curiosità e della motivazione nei giovani. Nel loro discorso, intitolato “Scintille”, hanno posto l’accento su due linee guida fondamentali della formazione: le radici solide nel sistema salesiano e lo sguardo innovativo verso il futuro.

Pozzi e Cristinelli hanno utilizzato la metafora delle “scintille” per descrivere l’approccio educativo che CNOS-FAP promuove, il cui obiettivo è ispirare e attivare il potenziale di ciascun allievo, anche nelle situazioni più sfidanti. “Non si tratta di fornire soluzioni perfette, ma di dare vita a percorsi che accendano nei giovani la voglia di imparare,” ha spiegato Cristinelli, facendo riferimento all’esperienza salesiana, in cui il “fare” gioca un ruolo centrale nell’apprendimento e nella formazione.

Innovazione continua: dal Duale alla Formazione Superiore

Nel loro intervento, Pozzi e Cristinelli hanno esplorato la necessità di un approccio duale alla formazione, che coinvolga intensamente le aziende nella progettazione dei corsi. Questa collaborazione si è concretizzata non solo attraverso i tirocini, ma anche tramite corsi tecnici tenuti presso le Academy delle aziende, consentendo agli studenti di formarsi direttamente in contesti lavorativi reali. “Formazione significa affiancamento e accompagnamento formativo, una responsabilità che condividiamo con le aziende, specie in un panorama lavorativo in costante cambiamento,” ha sottolineato Pozzi.

I rappresentanti del CNOS-FAP Lombardia hanno illustrato come, negli ultimi anni, abbiano investito su percorsi innovativi per rimanere al passo con le richieste del mercato del lavoro. L’introduzione di nuovi settori come la Motoristica e la Logistica nelle sedi di Sesto e Treviglio risponde, infatti, alla necessità di preparare tecnici specializzati nelle aree più richieste dalle imprese. Inoltre, hanno accennato alla creazione di percorsi post-diploma specifici per i settori in crescita, come la manutenzione di veicoli ibridi, la termoidraulica e la frigoria, per soddisfare il fabbisogno delle imprese.

IeFP al centro del dibattito nazionale: verso un sistema di finanziamento stabile

Uno dei temi centrali della due giorni è stato il ruolo del sistema IeFP nel supportare lo sviluppo delle competenze richieste dal mercato del lavoro e nel promuovere un sistema di finanziamento più stabile. I 250 partecipanti e i 30 relatori presenti hanno discusso su come il sistema IeFP possa rappresentare la risposta al mismatch tra domanda e offerta di lavoro, integrando innovazioni didattiche e strumenti digitali all’avanguardia. “Siamo di fronte a una trasformazione strutturale: le nuove filiere produttive richiedono competenze interdisciplinari e flessibili, capaci di adattarsi a contesti complessi e mutevoli,” ha dichiarato CIOFS-FP, evidenziando come i nuovi profili lavorativi richiedano una preparazione ampia, che combini abilità tecniche e competenze trasversali.

Formazione 4.0: competenze tecniche e soft skills per l’industria del futuro

Il sistema manifatturiero italiano si trova oggi a dover affrontare due rivoluzioni parallele: la digitalizzazione e la transizione verde. Questo scenario impone una revisione profonda delle competenze professionali, che devono essere interdisciplinari e capaci di rispondere alla crescente complessità del mercato. Pozzi e Cristinelli hanno discusso l’importanza di sviluppare nei giovani un approccio “a banda larga”, che consenta loro di muoversi tra diversi ruoli e mansioni, valorizzando sia le competenze tecniche sia le competenze soft come creatività, pensiero critico e intelligenza emotiva.

Laboratori di filiera e innovazione didattica

Il Seminario Europa ha posto in evidenza anche la necessità di un cambio di paradigma per quanto riguarda i laboratori tecnici. Al posto dei tradizionali laboratori monodisciplinari, si è discusso della creazione di laboratori di filiera in cui gli studenti possano acquisire competenze in contesti multidisciplinari come Industria 4.0, Meccanica-meccatronica e ICT. Pozzi ha sottolineato l’importanza di considerare i laboratori come spazi dinamici e interattivi, in cui gli studenti possano sviluppare una mentalità aperta e collaborativa.

Il ruolo strategico del Comitato Tecnico Scientifico

La presentazione ha messo in luce anche la funzione strategica del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), che facilita la collaborazione tra scuole e imprese, integrando esperti del mondo professionale nella progettazione formativa. Pozzi e Cristinelli hanno ribadito che il CTS svolge un ruolo essenziale per garantire la qualità dell’offerta formativa e per permettere agli studenti di sperimentare l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta. “La collaborazione con le aziende e la formalizzazione di accordi tra scuole e imprese sono la chiave per migliorare la qualità della formazione e per rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio,” ha affermato Pozzi.

seminario europa 2024

Tutoraggio e transizione dal mondo scolastico a quello aziendale

Un altro punto fondamentale del discorso di Cristinelli è stato il ruolo cruciale del tutor formativo e aziendale. Il tutor rappresenta un “ponte” tra il mondo della scuola e quello dell’azienda, facilitando la transizione degli studenti verso il lavoro. Questo approccio integrato è stato definito dai relatori come una risorsa inestimabile per preparare i giovani a inserirsi con successo nel contesto lavorativo.

La formazione tecnica come motore di crescita del paese

La forza della formazione tecnico-professionale emerge come una risorsa strategica per sostenere lo sviluppo economico e sociale dell’Italia. Con una formazione capace di rispondere in modo dinamico alle trasformazioni del mercato, le giovani generazioni possono diventare veri protagonisti del cambiamento. Con l’auspicio che la “benzina” delle competenze tecniche possa alimentare la crescita del paese, il Seminario Europa 2024 si chiude con un messaggio di speranza e impegno.

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Job Day Cinisello Balsamo

Il 12 aprile a Cinisello Balsamo si è tenuto il Job Day, un evento cruciale per chi cerca opportunità di lavoro e formazione. Organizzato da Afol Metropolitana in collaborazione con la Città Metropolitana di Milano, il Comune di Cinisello Balsamo, e la Regione Lombardia, l’evento ha visto una partecipazione attiva del nostro centro di formazione professionale CNOS FAP di Sesto San Giovanni 

Un evento carico di opportunità

Il Job Day ha rappresentato un’opportunità unica per i partecipanti di interagire direttamente con aziende e agenzie per il lavoro. Durante la giornata visitatori hanno avuto la possibilità di candidarsi direttamente alle offerte di lavoro proposte, partecipare a colloqui di preselezione con i recruiter di Afol Metropolitana, nonché con rappresentanti di aziende come Arcaplanet, Geico e Koiné Cooperativa sociale.

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Workshop e convegni per una formazione mirata

Il convegno “Agenda Lavoro: investire per il futuro“, è stato uno dei momenti clou della giornata, inserito nel ciclo di incontri promossi dall’assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia. Successivamente, si sono tenuti incontri focalizzati sull’orientamento lavorativo e sui servizi al lavoro, evidenziando l’importanza del supporto continuo nel percorso professionale.

CNOS FAP: un punto di riferimento nell’orientamento e nella formazione

Il servizio SAL del centro CNOS FAP di Sesto San Giovanni presente al Job Day, ha offerto ai partecipanti una panoramica sui corsi di formazione disponibili e sulle opportunità offerte dal programma nazionale GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), sottolineando l’importanza dell’orientamento professionale, in particolare per le donne che desiderano reintegrarsi nel mondo del lavoro, offrendo anche servizi tailor-made per le persone e le imprese. Oltre ad Afol Metropolitana, al CNOS FAP sede di Sesto San Giovanni, erano presenti anche il CIOFS-FP sede di Cinisello Balsamo e la Fondazione Mazzini ETS di Cinisello Balsamo.

 

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Il sostegno delle istituzioni locali e regionali

La presenza di figure istituzionali come il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, il direttore generale di Afol Metropolitana, Tommaso Di Rino, e la consigliera delegata alle Politiche del lavoro, sociali e pari opportunità della Città metropolitana di Milano, Diana De Marchi, ha enfatizzato l’impegno della comunità locale nel supportare l’occupazione e la formazione. L’intervento di Simona Tironi, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di tali eventi per il tessuto economico e sociale della regione.

Il Job Day a Cinisello Balsamo si conferma così come un evento fondamentale per il futuro professionale di molti cittadini, con il CNOS FAP Regione Lombardia che continua a essere un pilastro nella formazione e nell’orientamento lavorativo, preparando i partecipanti a sfruttare al meglio le opportunità di una carriera gratificante e di successo.

Scarica la brochure distribuita durante l’evento (a cura del CIOFS-FP di Cinisello Balsamo) scaricabile QUI

La Formazione avanzata in Saldobrasatura presso Sesto San Giovanni

Corso di saldobrasatura per i ragazzi del centro di formazione di Sesto San Giovanni presso Mitsubishi Electric Italia

Un passo avanti per gli allievi del settore termoidraulico grazie a Mitsubishi Electric

La formazione professionale rappresenta un pilastro fondamentale per lo sviluppo delle competenze tecniche degli studenti, preparandoli efficacemente al mondo del lavoro. Un esempio lampante di tale impegno è stato il recente corso di saldobrasatura organizzato da Mitsubishi Electric per gli allievi della classe terza del settore termoidraulico di Sesto San Giovanni.

Un’opportunità unica per i nostri allievi di Sesto

La saldobrasatura è una tecnica fondamentale nel settore termoidraulico, richiedendo precisione, conoscenza e abilità pratiche. La partecipazione degli allievi a questo corso non solo ha arricchito il loro bagaglio di conoscenze tecniche ma ha anche offerto un’esperienza pratica inestimabile, permettendo loro di applicare direttamente quanto appreso in aula.

Collaborazione tra IeFP e Industria: un modello vincente

La collaborazione tra il nostro centro di Sesto San Giovanni e Mitsubishi Electric Climatizzazione si è rivelata un modello vincente, dimostrando come le sinergie tra il mondo educativo e quello produttivo possano contribuire significativamente alla formazione di professionisti qualificati e pronti ad affrontare le sfide del mercato del lavoro.

Questo corso rappresenta un esempio di come la formazione professionale possa evolversi, integrando sempre più esperienze pratiche direttamente sul campo. L’obiettivo è quello di preparare gli allievi non solo a un mestiere ma a diventare professionisti capaci, innovativi e pronti a contribuire attivamente allo sviluppo tecnologico e professionale del settore. Un ringraziamento speciale va a Mitsubishi Electric Climatizzazione per il suo impegno costante nella formazione e nel training, confermando il suo ruolo di azienda leader non solo nel settore della climatizzazione ma anche nella formazione professionale.

 

 

Esperienza formativa per gli studenti del CNOS-FAP di Sesto San Giovanni presso Bitzer Green Point

Visita degli studenti del percorso #Frigoria delle classi 4 Elettro e 4 Termo del centro di formazione professionale CNOS-FAP di Sesto San Giovanni. I nostri giovani allievi hanno avuto l'opportunità di visitare le strutture di Bitzer Green Point a Milano, immergendosi nel mondo delle tecnologie avanzate dei compressori.

Teoria e pratica nel cuore della tecnologia dei compressori

Il 7 febbraio ha segnato una giornata importante per gli studenti del percorso #Frigoria delle classi 4 Elettro e 4 Termo del centro di formazione professionale CNOS-FAP di Sesto San Giovanni. I nostri giovani allievi hanno avuto l’opportunità di visitare le strutture di Bitzer Green Point a Milano, immergendosi nel mondo delle tecnologie avanzate dei compressori.

Visita guidata e apprendimento pratico

La visita è iniziata con una breve introduzione che ha posto le basi per l’esperienza formativa del giorno. Successivamente, gli studenti sono stati divisi in due gruppi per facilitare un apprendimento più intimo e diretto. Gli studenti hanno quindi esplorato l’officina, dove hanno potuto osservare da vicino banchi attrezzati e compressori, strumenti chiave nel settore della refrigerazione e del condizionamento.

Approfondimento tecnologico

La seconda parte della visita ha visto gli studenti confrontarsi con la tematica “Tecnologie di compressori e loro funzionamento“. Questo momento ha offerto una panoramica dettagliata sul cuore pulsante delle macchine frigorifere, arricchito dalla possibilità di interagire con il Software di selezione BITZER. Attraverso esempi pratici di selezione, gli allievi hanno potuto comprendere meglio come le teorie apprese in aula si traducano in applicazioni reali.

Ringraziamenti

Un ringraziamento speciale va a Marco Candotti, all’ing. Pietro Trevisan e all’ing. Daniele De Santis per la loro preziosa collaborazione e per aver condiviso la loro profonda conoscenza con i nostri studenti. La loro disponibilità e competenza hanno reso questa visita non solo educativa ma anche ispiratrice per i futuri professionisti del settore.

La visita presso Bitzer Green Point rappresenta un tassello fondamentale nel percorso formativo degli studenti del CNOS-FAP di Sesto San Giovanni, offrendo loro una visione a 360 gradi del settore della refrigerazione. Questa esperienza ha rafforzato il ponte tra teoria e pratica, preparando i giovani allievi ad affrontare con maggiore consapevolezza e competenza le sfide professionali future. Il CNOS-FAP Regione Lombardia è orgoglioso di supportare queste iniziative, consapevole del loro valore formativo e del contributo significativo alla crescita professionale dei suoi studenti.

 

Innovazione e Formazione: il futuro del settore termoidraulico a portata di mano per gli allievi di Sesto S. Giovanni

Innovazione e Formazione: il futuro del settore termoidraulico a portata di mano per gli allievi di Sesto S. Giovanni

Una giornata di apprendimento pratico presso il Training Center di Samsung

La scorsa settimana ha segnato un momento significativo per gli allievi del 4° anno duale del centro di formazione professionale di Sesto S. Giovanni, specializzati nel settore termoidraulico. I nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità unica di visitare il prestigioso training center di Samsung a Cernusco sul Naviglio, immergendosi in una giornata ricca di apprendimenti tecnologici avanzati.

Approfondimento tecnologico

Il focus della visita al training center di Samsung è stato sul funzionamento dei sistemi monosplit e multisplit della gamma WindFree di Samsung. Questi dispositivi rappresentano l’avanguardia nel settore del raffreddamento e del riscaldamento, combinando efficienza energetica e innovazione tecnologica. Gli allievi, già dotati di una solida base teorica acquisita attraverso il percorso #Frigoria, hanno potuto esplorare in modo approfondito queste tecnologie.

Interazione e apprendimento pratico

Sotto la guida esperta dei formatori Samsung, i ragazzi hanno analizzato il funzionamento interno dei climatizzatori, identificando potenziali problemi e soluzioni. Questa esperienza pratica, presso il training center Samsung, ha permesso loro di collegare la teoria appresa in aula con applicazioni reali, un passo fondamentale nella loro formazione professionale.

L’importanza della pratica nel settore termoidraulico

Un aspetto cruciale della visita è stato l’apprendimento dell’uso degli strumenti di diagnostica. Questi strumenti sono essenziali per identificare e risolvere problemi nei sistemi di climatizzazione, una competenza che distingue un tecnico qualificato nel mercato del lavoro odierno.

La visita al training center di Samsung rappresenta un esempio eccellente di come l’istruzione pratica possa arricchire il percorso formativo degli studenti, preparandoli efficacemente per le sfide del settore termoidraulico moderno. Questa esperienza non solo ha rafforzato le loro competenze tecniche, ma ha anche offerto una visione preziosa sulle tendenze e le innovazioni tecnologiche attuali, sottolineando l’importanza di un apprendimento continuo e adattivo.

 

Refrigera 2023: un ponte tra i giovani ed il settore della refrigerazione

Refrigera 2023: un ponte tra i giovani ed il settore della refrigerazione 3

Visita evento Refrigera 2023

La scorsa settimana, gli studenti delle classi di elettro e termoidraulica del quarto anno del nostro centro di formazione professionale di Sesto San Giovanni hanno preso parte all’evento Refrigera 2023, punto di riferimento per le aziende operanti nel vasto mondo della refrigerazione. L’evento ha rappresentato un’opportunità cruciale per gli studenti di entrare in contatto diretto con le realtà aziendali di spicco, consolidando partnership e aprendo nuove prospettive per il loro futuro professionale.

Tra gli stand di spicco, CNOS-FAP Regione Lombardia ha rafforzato i legami con aziende leader del settore, tra cui Scar Refrigerazione, Bitzer (con GreenPoint), Castel Srl, Lu-Ve Group ed Epta Group. Queste collaborazioni non sono rimaste solamente su un piano teorico, ma si sono tradotte concretamente in un corso per frigoristi avviato quest’anno a Sesto S.Giovanni, specificamente per gli studenti delle classi di elettro e termoidraulica.

Iniziative future nel campo dell’apprendistato

L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo sia dagli allievi che dalle aziende coinvolte, aprendo la strada a future edizioni del corso e ad una possibile amplificazione dell’apprendistato nel settore.
Il corso, pensato come una forma di preparazione pratica per gli studenti, mira a fornire loro le competenze necessarie per entrare con successo nel mondo del lavoro. Allo stesso tempo, offre alle aziende la possibilità di formare e reclutare nuovi talenti, rispondendo così alla crescente domanda di tecnici qualificati nel settore della refrigerazione.

Ringraziamenti e conclusioni

Il nostro speciale ringraziamento va alle aziende coinvolte e in particolare a Claudio Corradi, Gianni Parlanti, Marco Candotti, Daniele Mazzola, Carlo Pipia e Marco Caldara. Questi professionisti non solo hanno contribuito all’organizzazione del corso, ma sono anche i protagonisti di un videoclip che presto sarà disponibile online, testimoniando l’impegno e la passione che animano il settore.

In conclusione, la partecipazione del nostro centro di Sesto San Giovanni alla fiera Refrigera 2023 rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ponte concreto tra gli studenti e il mondo dinamico della refrigerazione.

Un’iniziativa che promuove la formazione pratica, l’inserimento diretto nel mondo del lavoro e la collaborazione fruttuosa tra istituzioni educative e aziende, preparando così la prossima generazione di professionisti del settore.

GROHE: nasce in Italia la prima scuola GIVE per la formazione idraulica

GROHE: nasce in Italia la prima scuola GIVE per la formazione idraulica 3

Nuovo percorso formativo GIVE

CNOS-FAP Regione Lombardia, in collaborazione con il suo centro di formazione professionale di Sesto San Giovanni, ha inaugurato la prima scuola GIVE (GROHE Installer Vocational Training and Education) d’Italia, rivoluzionando la formazione nel settore idrosanitario. GROHE, il marchio leader nel settore, ha sviluppato il programma GIVE per promuovere a livello internazionale la formazione della nuova generazione di idraulici, offrendo agli studenti un’esperienza educativa all’avanguardia.

GIVE Truck Tour: formazione pratica di qualità a Sesto San Giovanni

Il centro di formazione di Sesto San Giovanni è stato la tappa delle prime due edizioni del GIVE Truck Tour, un progetto itinerante che dal 2022 ha coinvolto oltre 800 studenti in tutta Italia. Questa collaborazione di successo ha spinto il centro professionale di Sesto San Giovanni a integrare il programma GIVE nel suo curriculum scolastico, offrendo agli aspiranti idraulici l’opportunità di accedere a una formazione pratica di alta qualità e corsi teorici tenuti dai tecnici formatori di GROHE.

Stefano Tarabbia, Responsabile del Servizio Tecnico e Formazione Italia presso GROHE, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di questo nuovo percorso formativo, fiduciosi di poter offrire agli studenti un’esperienza educativa arricchita e all’avanguardia, in grado di prepararli a diventare idraulici esperti e a guidarli ulteriormente nella loro carriera. Con il progetto GIVE vogliamo essere parte attiva nel settore, offrendo stimoli per promuovere la professione.”

Massimiliano Boracchi, referente del settore elettrico del CNOS-FAP di Sesto San Giovanni, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “La proficua collaborazione con GROHE in questi anni ci ha portato a essere la prima scuola in Italia certificata GIVE: un traguardo importante che ci permette di aumentare ulteriormente la qualità dei nostri percorsi per la formazione dei ragazzi, che saranno gli installatori professionisti del futuro.”

GROHE per il futuro

A livello EMENA (Europa, Medio Oriente e Nord Africa), GROHE già collabora con 60 scuole, con l’obiettivo di coinvolgere fino a 5.000 studenti all’anno. Inoltre, il programma GIVE mira a promuovere la diversità di genere nella professione idraulica e a sostenere i giovani delle comunità meno favorite, offrendo loro migliori prospettive per il futuro attraverso tirocini presso partner GROHE.

GIVE è parte integrante del sub-brand GROHE PROFESSIONAL, un pacchetto completo di prodotti, servizi e programmi di formazione continua progettato per sostenere sia professionisti esperti che giovani studenti nel settore idrosanitario. La nascita della prima scuola GIVE in Italia presso il centro di Sesto San Giovanni segna un importante passo avanti nella promozione dell’eccellenza nella formazione idraulica nel paese e un impegno concreto nella costruzione del futuro di questa professione cruciale.