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Erasmus CNOS-FAP Lombardia: esperienze formative all’estero nel 2023/2024

Erasmus CNOS-FAP Lombardia: opportunità per studenti e formatori attraverso progetti Erasmus+ KA1 e KA2 nel 2023/2024.

Un anno europeo per la formazione professionale salesiana

Nel corso dell’anno formativo 2023/2024, CNOS-FAP Regione Lombardia ha rafforzato il proprio impegno a livello europeo grazie a una serie di progetti e iniziative che hanno coinvolto studenti, formatori e partner internazionali. In particolare, l’azione si è concentrata su:

  • Progetti Erasmus+ KA1, dedicati alla mobilità transnazionale di studenti e staff;
  • Progetti Erasmus+ KA2, focalizzati sull’innovazione delle metodologie didattiche e la cooperazione internazionale.

Queste esperienze rappresentano un’opportunità concreta per elevare la qualità dell’offerta formativa, promuovendo al contempo l’inclusione, l’innovazione e la cittadinanza europea.

I progetti Erasmus+ KA1: la mobilità come strumento di crescita

Uno dei risultati più significativi del 2023/2024 è stata la prosecuzione delle attività del Consorzio VET Erasmus+, di cui CNOS-FAP Lombardia è capofila. Il progetto ha preso il via nel 2022 con un punteggio massimo di 100/100 da parte dell’Agenzia Nazionale INAPP.

I partner del Consorzio

Il consorzio è costituito da una rete estesa e coesa di enti di formazione, scuole superiori e fondazioni che operano nel territorio lombardo. Ecco l’elenco completo dei partner:

  • IAL Lombardia
  • GALDUS Milano
  • CFP A. Moro Valmadrera – Fondazione Parmigiani
  • AFP Patronato San Vincenzo Bergamo
  • Fantoni Scuola d’Arte Bergamo
  • ABF Bergamo
  • EFP Sacra Famiglia – Comonte di Seriate
  • ISS Ferrari Monza
  • Istituto Don Bosco Brescia
  • Istituto Salesiano Treviglio
  • ITS Angelo Rizzoli Milano
  • ITS Tech Talent Factory Milano
  • ITS Lombardia Meccatronica – Sesto San Giovanni
  • Fondazione Daimon – Saronno

Numeri e mete della mobilità

Nel 2023/2024 il Consorzio VET ha permesso a:

  • 7 studenti CNOS-FAP di partecipare a esperienze formative all’estero
  • 36 studenti di altri enti del consorzio di vivere un periodo di mobilità europea

Le destinazioni delle mobilità sono state principalmente paesi europei come Spagna, Francia, Germania e Finlandia.

Il progetto KA2 IMECH+: innovazione nella didattica meccanica e inclusiva

Tra le attività europee di maggiore rilievo si colloca il progetto IMECH+ – Innovating MECHanics and mechatronics teaching methodologies for an inclusive VET, che si è concluso ufficialmente ad agosto 2024.

Obiettivi del progetto

Il progetto, coordinato da CNOS-FAP Regione Lombardia, ha visto la partecipazione di sei partner internazionali:

  • Italia – CNOS-FAP Lombardia, Uniser Soc. Coop. Onlus
  • Finlandia – Axxell Utbildning Ab
  • Francia – Campus des Métiers et des Qualifications Microtechniques et Systèmes Intelligents
  • Spagna – Colegio Salesianos Loyola
  • Cile – Fundación Instituto Profesional Duoc UC
  • Germania – Georg-Schlesinger-Schule

Gli obiettivi principali sono stati:

  • Aggiornare i curricoli formativi per rispondere alle esigenze dell’Industria 4.0
  • Adottare metodologie inclusive, per supportare studenti con bisogni educativi speciali e provenienti da contesti multiculturali
  • Favorire l’internazionalizzazione della didattica nei centri di formazione

Risultati del progetto

IMECH+ ha prodotto tre risultati principali:

  1. Raccolta online di buone pratiche
    Una selezione di metodologie innovative condivise dai partner su tre tematiche chiave: Industria 4.0, inclusione e internazionalizzazione.
  2. Percorso formativo per docenti
    Una metodologia didattica basata sul learning by doing, testata in vari contesti educativi e finalizzata a rafforzare le competenze dei formatori.
  3. Corso E-Learning sull’internazionalizzazione
    Un percorso digitale progettato per fornire strumenti concreti ai professionisti dell’istruzione, per pianificare e gestire progetti transnazionali.

🔗 Visita il sito ufficiale del progetto IMECH+

Il valore dell’internazionalizzazione nella formazione professionale

L’internazionalizzazione non è solo uno strumento operativo, ma una visione strategica per il futuro della formazione professionale.

Benefici per studenti e formatori

  • Sviluppo di competenze trasversali: adattabilità, spirito d’iniziativa, problem solving
  • Potenziamento della motivazione e dell’autostima
  • Miglioramento delle competenze linguistiche
  • Confronto con ambienti lavorativi internazionali

Benefici per i centri di formazione

  • Arricchimento dell’offerta formativa curricolare ed extracurricolare
  • Aggiornamento costante delle metodologie
  • Sviluppo di reti europee di collaborazione
  • Maggiore attrattività per studenti e famiglie

Un consorzio in espansione: fare rete per contare in Europa

Il modello del Consorzio VET Erasmus+ rappresenta un esempio virtuoso di cooperazione interistituzionale. Grazie alla gestione centralizzata da parte di CNOS-FAP Lombardia, è stato possibile:

  • Semplificare la parte amministrativa e finanziaria
  • Offrire mobilità anche a enti più piccoli o con minore esperienza
  • Promuovere sinergie tra realtà educative diverse, ma complementari

Il consorzio si configura come una rete educativa lombarda per l’Europa, capace di moltiplicare opportunità e impatti.

Le sfide future: internazionalizzazione come orizzonte quotidiano

Guardando avanti, CNOS-FAP Lombardia ha già tracciato alcune linee guida per il futuro delle proprie attività europee:

  • Aumentare il numero delle mobilità a disposizione di studenti e formatori
  • Estendere la rete dei partner europei e internazionali
  • Integrare le buone pratiche Erasmus nei percorsi ordinari
  • Consolidare l’esperienza dei docenti attraverso attività di job-shadowing e formazione congiunta

Il principio guida è chiaro: internazionalizzazione non come evento, ma come metodo continuo di miglioramento educativo.

Educare è anche aprirsi al mondo

Il bilancio delle esperienze europee 2023/2024 conferma la capacità di CNOS-FAP Lombardia di essere protagonista a livello internazionale. L’impegno nei progetti Erasmus+, la qualità dei partenariati costruiti, la cura nella formazione di studenti e formatori sono la prova concreta di un’educazione che non ha confini, ma si nutre di scambio, confronto e innovazione.

In un mondo che cambia rapidamente, formare giovani cittadini europei competenti, inclusivi e consapevoli è una delle missioni più ambiziose e importanti della formazione professionale salesiana.

 

9-10 Aprile 2024: secondo Transnational Meeting di iMech+

9-10 Aprile 2024: secondo Transnational Meeting di iMech+

Il Progetto iMech+

Tra il 9 e il 10 aprile, si è tenuto a Berlino, il secondo Transnational Meeting del progetto iMech+. Questo evento ha visto la partecipazione dei coordinatori partner provenienti da Finlandia, Spagna, Francia, Germania e Cile. iMech+ rappresenta un’iniziativa chiave nel contesto della Formazione Professionale e Tecnica (VET), mirata a rispondere alle sfide dell’Industria 4.0.

La visione del progetto iMech+

Il progetto iMech+ si distingue per il suo approccio innovativo volto a migliorare la qualità della formazione VET. Attraverso l’esperienza maturata nei precedenti progetti KA1 VET, iMech+ affronta la crescente necessità di una forza lavoro altamente specializzata, capace di adattarsi ai cambiamenti rapidi indotti dalla digitalizzazione, dalla sostenibilità e dall’internazionalizzazione. L’obiettivo principale è aggiornare le competenze degli insegnanti e promuovere strategie di inclusione, fornendo agli istituti VET gli strumenti per offrire formazione di qualità, soprattutto a gruppi vulnerabili.

9-10 Aprile 2024: secondo Transnational Meeting di iMech+

Dettagli del meeting di Berlino

Il meeting svoltosi presso la sede del Georg-Schlesinger-Schule, ha permesso ai partecipanti di rivisitare le buone prassi emerse nei precedenti training events tenutisi in Finlandia, Spagna e Italia. Si è discusso approfonditamente delle prossime scadenze e delle fasi conclusive del progetto, in vista della sua chiusura prevista per il prossimo 26 agosto. Le due giornate di incontri hanno permesso di delineare chiaramente le strategie per il follow-up e l’implementazione delle best practices.

Cultura e team building

Oltre agli aspetti formali, il meeting ha offerto ai partecipanti la possibilità di esplorare Berlino, visitando i principali luoghi d’interesse. Questo elemento ha contribuito a rafforzare la coesione del team e a integrare ulteriormente i valori di scambio culturale e comprensione reciproca che iMech+ promuove.

9-10 Aprile 2024: secondo Transnational Meeting di iMech+

Il Meeting Finale a Besançon

Il prossimo ed ultimo meeting di coordinamento si terrà a Besançon, ospitato dal partner francese Campus des métiers et des qualifications. Questo incontro sarà cruciale per concludere il progetto, consolidare i risultati ottenuti e pianificare le future iniziative post-iMech+.

Conclusioni

Il secondo Transnational Meeting di iMech+ ha segnato una tappa significativa nel percorso del progetto, consolidando le fondamenta per una formazione VET più inclusiva e all’avanguardia. Gli sforzi congiunti dei partner internazionali stanno delineando un futuro promettente per la formazione tecnica e professionale, essenziale per il progresso socio-economico globale.