Nei giorni scorsi, Giacomo Sintini, un pallavolista di fama internazionale che ha giocato per alcune delle squadre più forti della Serie A1 in Italia e nel resto del mondo, tra cui Trentino Volley, Lube Macerata e RPA Perugia, è venuto a trovarci nel nostro centro di formazione a Brescia.
Successi e Trionfi
Vincitore di medaglie d’oro alla Coppa Italia, alla Supercoppa italiana, alla Coppa del mondo per club e alla Coppa CEV, nonché due volte campione italiano (nel 2006 e nel 2013), Sintini vanta un impressionante record di settantasette presenze nella Nazionale italiana.
Nel 2013 è stato insignito del titolo di miglior palleggiatore nella finale dello Scudetto, una partita che segnò il suo trionfale ritorno in campo. Jack, come affettuosamente chiamiamo Giacomo, ha avuto una carriera fatta di alti e bassi, soprattutto perché ha dovuto combattere una battaglia personale significativa che alla fine lo ha plasmato e rafforzato.
Ripensando a quei tempi difficili, Giacomo ha dichiarato: “Mi ha piegato, ma non mi ha spezzato“.
Dal Campo al Mondo Aziendale
Oggi Giacomo ricopre il ruolo di Training Development Manager presso Randstad, dove si occupa di progettare, sviluppare e promuovere programmi di formazione ispirati alla metafora dello sport. Egli stabilisce parallelismi tra la vita in campo (e nello spogliatoio) e il mondo aziendale, collaborando con altri educatori e psicologi.
Nel suo ruolo, Giacomo ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra, della capacità di collaborare e del sacrificio, nonché della perseveranza. Queste qualità, ha spiegato, possono portare a risultati straordinari, che si tratti di lavoro, studio o perseguimento delle proprie passioni. Il consiglio di Jack ai ragazzi è stato chiaro: non arrendersi mai e continuare a inseguire i propri sogni.
Rivolgiamo un sentito ringraziamento a Jack per aver condiviso le sue parole ispiratrici con gli studenti dell’IFTS e per aver trasmesso messaggi preziosi e profondi.